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Bassano

Raffica di furti
di bici di lusso
Presa tutta la banda

Una delle aziende prese di mira dalla banda
Una delle aziende prese di mira dalla banda
Una delle aziende prese di mira dalla banda
Una delle aziende prese di mira dalla banda

BASSANO. Furti di biciclette di lusso, i carabinieri chiudono il cerchio. È stato arrestato il quinto uomo, l'unico che mancava all'appello dopo che, nei mesi scorsi, erano stati bloccati i quattro complici. In manette è ora finito Vasili Boicenco mentre tentava di tornare in patria a bordo di un pullman moldavo. 

Nel novembre 2014, i carabinieri erano riusciti a bloccare un’organizzatissima banda dedita al furto di biciclette di lusso. Tre di loro,  il 26 enne moldavo Adrian Iuzu, il 25 enne moldavo Vasile Racovita e l’ucraino 42 enne Oleh Buchevskyy erano stati prima sottoposti a fermo di polizia giudiziaria nel novembre 2014, quindi ad ordinanza di custodia nel marzo 2015.

Il 25 novembre scorso è stato rintracciato Oleg Ivanov Oleg, sorpreso a bordo di un’Audi A6 in compagnia di tre connazionali, di cui un pregiudicato. Quindi, qualche giorno fa, l'ultimo arresto.

La banda è accusata del tentato furto da“Cavalera Cicli” di San Zeno di Cassola; "Eurovelo" di Vittorio Veneto; "Eclipse" di Nove e "Km. 261" di Treviso; dei furti aggravati  da  “Cicli Biondi” di Podenzano (in provincia di Piacenza, che aveva fruttato 35mila euro e da “R.Alfier Freetime” di Castelfranco Veneto (bottino di 60mila euro) e  “Nord Cicli” di Pove del Grappa, bottino 150.000 euro di biciclette e kit da corsa. Non solo: i cinque avrebbero messo a segno meno venti furti in abitazione e sono accusati di ricettazione di veicoli rubati per oltre 400.000 euro.

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