BASSANO. Può una lettera metterci due settimane per percorrere cinquecento metri? La risposta, per quanto paradossale, è sì. Succede a Bassano, dove il servizio postale torna a far parlare di sé dopo i disagi che all’inizio dell’anno avevano già mandato su tutte le furie i cittadini sia in città che nel resto del comprensorio.
L’ultimo caso, capitato in centro storico, è emblematico: gli inviti del Comune per la cerimonia del 4 novembre, spediti con l’affrancatrice interna il 20 ottobre, sono arrivati a destinazione il 10 novembre a diversi destinatari del centro. Quando ormai la Giornata dell’unità nazionale era un lontano ricordo. In sostanza, per fare meno di mezzo chilometro alle buste ci sono voluti 16 giorni.
Come è potuto accadere? Se lo stanno chiedendo anche i vertici delle Poste, interpellati sulla questione. La risposta ufficiale è che solitamente un ritardo simile è impossibile e che probabilmente si sono verificati dei problemi nella fase di smistamento della corrispondenza.