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Bassano

Paura al fast-food
Ragazzino 14enne
picchiato dalla banda

Il video dell'aggressione
La prima aggressione inizia all'esterno del locale
La prima aggressione inizia all'esterno del locale
Aggressione nel locale (CECCON)

BASSANO. Ragazzino bassanese ripetutamente picchiato da una banda di latinoamericani, che lo hanno pure rincorso all'interno di un fast food, seminando paura tra i presenti. Il malcapitato aveva fatto l’errore di superare la macchina della fidanzata di uno di loro. Due fratelli della Repubblica Dominicana, al termine di lunghe indagini, sono stati denunciati dagli agenti del commissariato per lesioni personali aggravate, violenza privata e danneggiamento (IL VIDEO DELL'AGGRESSIONE).

 

L’episodio risale a una sera del luglio scorso, ma è stato coperto dal massimo riserbo per condurre le indagini. Intorno alle 23 un quattordicenne stava percorrendo via 11 febbraio in sella al suo motorino, diretto verso il Grifone, per ritrovarsi con alcuni coetanei. Lungo il tragitto ha superato una Renault Clio. Pareva tutto normale, invece, all'improvviso, è stato affiancato da una Bmw con a bordo tre ragazzi. La vettura ha stretto il motorino a bordo strada, costringendolo a fermarsi. Gli occupanti sono scesi e hanno spintonato e colpito con calci e pugni il ragazzino fino a farlo cadere. «Hai superato la macchina della mia fidanzata, come ti sei permesso?», urlava uno degli aggressori. Il giovane è rimasto brevemente a terra. Incredulo e dolorante, si è rialzato ed è risalito in sella per raggiungere il vicino Mc Donald s, dove lo attendevano alcuni amici. Durante il tragitto ha visto la Bmw dei suoi aggressori ferma a un semaforo. Ha pensato allora di scattare con il telefonino una foto della targa, che gli sarebbe tornata utile per sporgere denuncia. Gli occupanti dell’auto però se ne sono accorti, ed è partito il secondo inseguimento, finito proprio nella paninoteca.

 

Le telecamere del locale hanno registrato l’intera scena. Il giovane è corso dentro per trovare rifugio, la banda composta da tre ragazzi, a cui si erano aggiunte due donne, però gli è arrivata addosso. Lo hanno rincorso fino alla cucina dove il ragazzino è stato picchiato di nuovo e lasciato a terra sanguinante. Nella zuffa, avvenuta davanti ai dipendenti increduli e inermi, uno degli aggressori ha pure fatto cadere una friggitrice. Poi la compagnia di latinoamericani è uscita dal locale. Il quattordicenne, che soffre anche di emofilia, è stata trasportata all'ospedale San Bassiano con ferite e contusioni. Nonostante le sue condizioni non fossero gravi, i medici hanno scelto di ricoveralo per alcuni giorni, per scongiurare l’ipotesi di traumi interni, che, data la particolare patologia del giovane, avrebbero potuto avere gravi conseguenze.

 

Le indagini dei poliziotti guidati dal vicequestore David De Leo, sono partite immediatamente. Grazie alla foto parziale della targa, all'esame di diversi profili pubblicati sui social network e ad alcune testimonianze, gli inquirenti sono riusciti a risalire agli autori della violenta aggressione: i fratelli T.I. e N.W. Cruz Perez, di 23 e 22 anni, residenti rispettivamente a Vercelli e Novara, che erano nel Bassanese per festeggiare il compleanno di un’amica residente in zona. Riconosciti dalla vittima, sono stati denunciati. verrà anche chiesto per loro il divieto di ritorno a Bassano. 

Francesca Cavedagna

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