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Rosà

Nel buio scambia
acido per acqua
e beve: è gravissima

La donna è stata trasferita dal San Bassiano all’ospedale di Padova dov’è ricoverata in rianimazione
La donna è stata trasferita dal San Bassiano all’ospedale di Padova dov’è ricoverata in rianimazione
La donna è stata trasferita dal San Bassiano all’ospedale di Padova dov’è ricoverata in rianimazione
La donna è stata trasferita dal San Bassiano all’ospedale di Padova dov’è ricoverata in rianimazione

Una donna si alza in piena notte per bere dell’acqua ma, sfortunatamente, anziché prendere una bottiglia di minerale afferra un flacone di acido muriatico e le conseguenze sono devastanti. La poveretta ora è in fin di vita all’ospedale di Padova.

L’episodio è avvenuto nella notte fra venerdì e sabato scorso a Rosà. Bruna Maistrello, 70 anni, residente con il marito Ottaviano Bacchion, noto imprenditore rosatese, in una villetta di via Bertorelle 182, era da poco rientrata a casa.

La coppia era tornata da una cena fuori casa ed era già in camera da letto, al piano superiore dell’abitazione. Intorno a mezzanotte e mezza, la donna ha deciso di scendere in cucina per bere un sorso d’acqua.

Non si sa se la donna abbia preferito muoversi al buio e non accendere la luce, vista l’ora, per non disturbare o se il tragico errore sia stato commesso per il sonno e la stanchezza.

Fatto sta che la settantenne in cucina ha bevuto del liquido da una bottiglietta simile a quelle di plastica, usate per contenere l’acqua minerale.

Il contenitore, purtroppo, non conteneva acqua ma acido, molto probabilmente muriatico. Gli effetti, tremendi, sono stati immediati: la donna è stata subito colta da malore per il terribile bruciore alla bocca e alla gola. La poveretta è stata subito soccorsa dal marito che ha dato l’allarme e successivamente è stata trasportata all’ospedale San Bassiano.

Vista la gravità, però, i medici hanno deciso di trasferire la paziente a Padova, per essere sottoposta alle cure di un reparto specializzato per questo tipo di patologie.

Per permetterle di respirare, visto che le prime vie respiratorie erano intasate dal gonfiore dovuto all’assunzione dell’acido, è stata sottoposta a tracheotomia d’urgenza. Ora è ricoverata nel reparto di rianimazione.

Le sue condizioni sono gravissime e i medici stanno facendo tutto il possibile per salvarle la vita.

Al capezzale di Bruna Maiestrello ci sono il marito Ottaviano e le loro quattro figlie, trepidanti perché sperano in una evoluzione positiva. Il marito non riesce a darsi pace per quanto è accaduto.

«Non capisco come sia potuta accadere una disgrazia del genere - riferisce Ottaviano, disperato - Eravamo da poco rientrati da una cena e avevamo già raggiunto la camera da letto. Non so proprio spiegarmi come il contenitore dell’acido possa essere finito accanto alle bottiglie dell’acqua minerale in cucina. È stato terribile. Adesso siamo tutti sconvolti. Spero che mia moglie Bruna riesca a riprendersi al più presto e che tutto possa risolversi nel migliore dei modi. È una donna in gamba e forte, speriamo col tutto il cuore che possa superare questa durissima prova»

Mario Baggio

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