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Puniti i trasgressori

Motoslitte vietate
sul monte Grappa
Scatta giro di vite

Una pattuglia dei carabinieri Forestali
Una pattuglia dei carabinieri Forestali
Una pattuglia dei carabinieri Forestali
Una pattuglia dei carabinieri Forestali

BASSANO. Giro di vite contro il transito non autorizzato di motoslitte sul massiccio del Grappa. Nel weekend appena trascorso i carabinieri Forestali di Bassano e Carpanè, dopo sopralluoghi ed appostamenti, hanno accertato e contestato 4 violazioni amministrative, mentre sono in corso verifiche per l’individuazione di altri 6 trasgressori.

La legge che disciplina il transito ludico delle motoslitte prevede infatti che vengano utilizzati percorsi autorizzati dalle ex Comunità Montane, che rilasciano ai richiedenti un permesso stagionale, a seguito del pagamento di un corrispettivo e la stipula di un’assicurazione RC. La legge regionale 14/1992, che disciplina la materia, prevede, per chi non ottempera a quanto previsto ed esce dal tracciato autorizzato, una sanzione amministrativa che va dai 100 ai 1000 euro.

Il fenomeno, in crescendo negli ultimi anni, crea notevole pericolo e disturbo agli appassionati che fruiscono della montagna innevata per praticare camminate con ciaspole o sci d’alpinismo. Peraltro, il disturbo arrecato da questi mezzi a motore al di fuori del tracciato autorizzato, ha contribuito a portare alla quasi totale scomparsa, nel versante vicentino del Grappa, del gallo forcello, splendido tetraonide tipico dei nostri monti, che, nel periodo più difficile dello svernamento, mal sopporta questo genere di disturbo antropico.

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