BASSANO. «Responsabile rompi c.... Guardati le spalle». Sono le parole stampate al computer su un biglietto che un giovane insegnante dell’istituto agrario Parolini si è ritrovato sotto il tergicristallo della sua automobile, nel parcheggio della scuola. Una minaccia generica ma pesante, che né l’insegnante né il suo preside ritengono di derubricare a vaga reazione magari di qualche studente deluso per un brutto voto. Perché, e la circostanza è più inquietante, il messaggio minatorio è giunto prima dell’inizio dell’anno scolastico, dopo le riunioni preliminari ma quando i ragazzi dovevano ancora riprendere le lezioni. Il professore ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri della compagnia di Bassano.