<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Bassano del Grappa

Migliaia di luci
in piazza per Luca
«Ciao guerriero»

In migliaia hanno partecipato alla fiaccolata per Luca. CECCON
In migliaia hanno partecipato alla fiaccolata per Luca. CECCON
Bassano, fiaccolata per Luca: il saluto della sorella (CECCON)

BASSANO.  ore 9 È arrivato il giorno dell'ultimo saluto a Luca Russo. Questa mattina la camera ardente nella chiesa di San Giovanni sarà aperta dalle 9 fino alle 13. Alle 16 i funerali in forma solenne, celebrati dal vescovo Beniamino Pizziol, a San Francesco, dove il feretro di Luca probabilmente arriverà portato a spalla dagli amici. In piazza Garibaldi saranno allestiti altoparlanti per consentire di seguire la cerimonia a chi non entrerà in chiesa. Negozi chiusi per lutto cittadino e bloccato l'accesso in auto al centro. 

Intanto ieri sera davanti alle migliaia di persone che hanno partecipato alla fiaccolata in memoria del 25enne bassanese, sul palco di piazza Libertà, il portavoce dei musulmani del Veneto, Tanji Bouchaib, ha usato parole durissime: «Chi uccide non lo fa mai in nome di Dio, non può farlo. Chi uccide è un assassino e un criminale che vuole dividere e seminare il terrore. L'islam è vita ed è vita nella pace, per questo ogni volta che muore un giovane il male si manifesta due volte». Toccante invece il messaggio della sorella di Luca, Chiara (IL VIDEO): «Era la mia roccia - ha detto con la voce rotta dal pianto -. Mi difendeva perché non dovessi farmi mai male. La sua morte è una ferita immensa, ma grazie alla vicinanza di tutta la città lo sento vivo. E vivrò per realizzare i desideri che non è riuscito a portare a compimento». Poi il saluto con un verso dell'amato Mengoni: «Ciao mio guerriero». 

 

Giovedì 24 agosto

ore 20.45. Almeno 4 mila persone hanno preso parte stasera a Bassano alla fiaccolata in ricordo di Luca Russo, l’ingegnere 25enne ucciso nell’attentato di Barcellona, del quale saranno celebrati domani i funerali.

Le vie della città e le piazze sono state invase da tantissima gente, più di quanto preventivato alla vigilia della manifestazione. Il corteo, che si è mosso da viale dei Martiri, ha attraversato via Barbieri e piazza Garibaldi per giungere piazza Libertà, dove gli amici di Luca hanno letto alcune testimonianze. Non ha potuto essere presente Marta Scomazzon, la fidanzata 21enne rimasta ferita a sua volta nell’attentato sulla Rambla, che da ieri sera, quando è rientrata in Italia, si trova ricoverata all’ospedale di Bassano. In prima fila c’erano i genitori di Luca, e la sorella, Chiara.

«Vorremmo restituire la vita a Luca, vorremmo che il suo assassino fosse stato ucciso prima che uccidesse sulla rambla di Barcellona - ha detto in un messaggio il sindaco di Bassano, Riccardo Poletto -. Vorremmo, ma non possiamo; quello che possiamo fare e dobbiamo fare è stare vicino a Marta e ai familiari di Luca. Dobbiamo condannare il terrorismo, difenderci e dobbiamo combattere questo conflitto, per far vincere la democrazia».

 

ore 16 È stata aperta, nella chiesa di San Giovanni, la camera ardente per Luca Russo, il 25enne rimasto ucciso nell’attentato di Barcellona. Accanto al feretro, coperto dal tricolore, la mamma e la sorella di Luca con altri zii e parenti, mentre subito hanno iniziato a sfilare i cittadini bassanesi e gli amici per dare l’ultimo saluto al giovane.

Vicino alla bara le corone di fiori inviate dalla Presidenza della Repubblica, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dal presidente della Regione Veneto e dal sindaco di Bassano, Riccardo Poletto. La camera ardente resterà aperta fino alle 19, poi riaprirà domani, in attesa dei funerali, che si svolgeranno nel pomeriggio, nella chiesa di San Francesco. Sarà allestito un impianto di amplificazione per poter seguire le esequie anche da piazza Garibaldi.

 

Questa sera in centro, invece, si terrà la fiaccolata di solidarietà. L'appuntamento è alle 20.30 in viale dei Martiri. Il corteo si muoverà attraverso via Barbieri e piazza Garibaldi per raggiungere piazza Libertà, dove gli amici di Luca leggeranno alcune testimonianze. Tutti sono invitati a partecipare e a testimoniare con la loro presenza il cordoglio e la condivisione dell'intera città al dolore della famiglia e la condanna di tutti gli atti terroristici. Ma si raccomanda di partecipare senza bandiere, insegne particolari, striscioni o simili.

Suggerimenti