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Bassano

Maturità, esame
senza bere
«È Ramadan»

Lunedì i maturandi sono attesi per la terza prova scritta, il "quizzone"
Lunedì i maturandi sono attesi per la terza prova scritta, il "quizzone"
Lunedì i maturandi sono attesi per la terza prova scritta, il "quizzone"
Lunedì i maturandi sono attesi per la terza prova scritta, il "quizzone"


BASSANO. Caldo torrido, seconda prova scritta dell'esame di maturità, e senza bere nemmeno un goccio d'acqua. Giornata impegnativa quella di giovedì per Zakaria Selouti, studente di quinta superiore all’indirizzo linguistico del liceo Brocchi di Bassano. Da musulmano osservante rispetta il Ramadan, il mese durante il quale non si può bere né mangiare fino al tramonto: sono previste eccezioni, ma tra queste non c'è l'esame di maturità. «Organizzandosi per tempo, però, le difficoltà si superano», spiega Zakaria, la cui famiglia è originaria del Marocco. «Ho sempre rispettato il Ramadan. I professori hanno sempre capito il mio sforzo. È una scelta personale che ci insegna ad affrontare anche le piccole difficoltà e non va fatta per mettersi in mostra».

 

Gli oltre 7.500 studenti vicentini che stanno affrontando gli esami di Stato hanno un paio di giorni di pausa prima della terza prova, il temuto "quizzone", in programma lunedì. La seconda prova di ieri è stata giudicata abbordabile da parte di tutti gli indirizzi di studio, con qualche perplessità per la "bicicletta con le ruote quadrate" proposta per la matematica al liceo scientifico. Dopo la fine degli scritti ci sarà l'attesa per l'ultimo impegno, l'esame orale.
 

Lorenzo Parolin

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