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Bassano del Grappa

Marta: «Luca era
il mio piccolo
grande Principe»

Il feretro di Luca Russo portato a spalla dagli amici
Il feretro di Luca Russo portato a spalla dagli amici
Bassano, i funerali di Luca Russo

BASSANO. ore 17.35 Un lunghissimo applauso da parte delle centinaia di persone costrette a rimanere sul sagrato della chiesa di San Francesco ha salutato l’uscita della bara di Luca Russo (VIDEO)

Prima che il feretro fosse sistemato sul carro funebre, la sorella di Luca, Chiara, vi ha deposto un grande mezzo di fiori gialli, poi lo ha baciato, seguita dai genitori. La cerimonia di tumulazione si svolgerà in forma strettamente privata.

ore 17.10 Ha scelto una citazione dal "Piccolo Principe" di Antoine Saint-Exupèry, libro che il fidanzato le aveva regalato, Marta Scomazzon per ricordare il suo giovane compagno. «Questo è il ricordo del "piccolo principe" - ha detto Marta, seduta su una sedia-portantina d’ospedale, a causa delle ferite -. In realtà Luca era il mio piccolo-grande principe. Spero che guardando le stelle vi ricordiate di lui. Mi auguro che possiate provare almeno metà delle emozioni che mi ha trasmesso nell’anno e mezzo in cui siamo stati assieme».

 

ore 16.55 La celebrazione si avvia alla conclusione: all'esterno della chiesa di S. Francesco ci sono oltre 500 persone.

 

ore 16.35 Il vescovo Beniamino Pizziol: «Luca e Marta sono emblemi di una generazione per la quale viaggiare e incontrare nuove culture è parte fondamentale della propria formazione. È un loro diritto e nessuna brutalità incompatibile con nessuna religione dovrà impedire a questi giovani di esercitarlo». «Non dobbiamo abbandonarci alla paura e tantomeno rassegnarci, o peggio ancora, assuefarci a questi vili atti di terrorismo!».

«Sicuramente Marta potrai sentire la paura di dover ricominciare dopo questa esperienza drammatica e assurda, ma non sarai mai sola, nel tuo cammino ci sarà sempre l’amore di Luca, che un giorno potrai riabbracciare nell’amore di Dio che tutto vince; fin d’ora potrai contare sull’affetto e la premura dei tuoi genitori e dei tuoi cari, e potrai contare anche sulla vicinanza e sul sostegno delle comunità ecclesiali e civili a cui appartieni».  

 

ore 16.20 Visibilmente commossa la sorella di Luca, Chiara, legge la prima lettura, dal libro di Isaia in cui si invoca la trasformazione delle spade in aratri.

 

ore 16.10 Don Andrea Guglielmi, abate di Bassano: «Una settimana fa si sono scatenate le forze del male a Barcellona, oggi rispondiamo con il bene, con l'affetto, con l'amore che sono mancati a quei terroristi disgraziati».

 

 

 

ore 16 La bara di Luca, coperta da un tricolore e fiori bianchi, è stata portata a spalla dagli amici, lungo un percorso partito dalla camera ardente, nella chiesa di San Giovanni, che ha richiesto una decina di minuti di cammino. Alle esequie sono presenti un migliaio di persone. Dietro il feretro i genitori di Luca e la sorella, Chiara, con il corteo chiuso dal sindaco di Bassano, Riccardo Poletto.

 

ore 15.30 Chiesa di San Francesco aperta un'ora prima delle esequie di Luca Russo e già gremita. Presente anche la fidanzata del 25enne bassanese, Marta Scomazzon, rimasta ferita nell'attentato di Barcellona. La ragazza, seduta su una carrozzina data l’impossibilità di camminare, è entrata in chiesa da un ingresso laterale. 

 

I funerali saranno celebrati dal vescovo di Vicenza monsignor Beniamino Pizziol insieme all'abate di Bassano don Andrea Guglielmi. Già schierati il gonfalone del Torino calcio e i volontari della Croce verde. Numerosi gli amministratori regionali, provinciali e comunali.

 

«Sono per il dialogo - le parole del governatore del Veneto Luca Zaia - ma dall'Islam voglio un gesto inequivocabile di buona volontà. Moschee aperte e veglie di preghiera per cominciare. Purtroppo contro questi assassini siamo a combattere una guerra a tutti gli effetti». Il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico ha espresso «vicinanza alla famiglia e consapevolezza che contro il terrore vanno moltiplicati gli sforzi. Anche alla luce delle ultime dichiarazioni dell'Isis la minaccia esiste ma su questo fronte l'Italia lavora bene. Vanno unificati gli standard europei». «Stringiamoci attorno alla famiglia. La risposta di Barcellona ci dice che la democrazia non sarà sconfitta», il commento del senatore Udc Antonio De Poli.

 

ore 9 È arrivato il giorno dell'ultimo saluto a Luca Russo. Questa mattina la camera ardente nella chiesa di San Giovanni sarà aperta dalle 9 fino alle 13. Alle 16 i funerali in forma solenne, celebrati dal vescovo Beniamino Pizziol, a San Francesco, dove il feretro di Luca probabilmente arriverà portato a spalla dagli amici. In piazza Garibaldi saranno allestiti altoparlanti per consentire di seguire la cerimonia a chi non entrerà in chiesa. Negozi chiusi per lutto cittadino e bloccato l'accesso in auto al centro. La salma sarà tumulata in forma strettamente privata presso il cimitero di Santa Croce.

Lorenzo Parolin

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