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Bassano

Maltratta la moglie
per dieci anni
Finisce a processo

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Un'aula del tribunale di Vicenza
Un'aula del tribunale di Vicenza
Un'aula del tribunale di Vicenza
Un'aula del tribunale di Vicenza

BASSANO. Per dieci anni, dal 2007 sino all’ottobre 2017, avrebbe sottoposto la moglie a una lunga serie di umiliazioni, offese, e minacce, anche di morte. 
Alban Bajrami, 33 anni, di origine kosovare, ieri mattina è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare Roberto Venditti che ha così accolto l’istanza della procura. In base alle indagini svolte dai carabinieri di Bassano, coordinati dal pubblico ministero titolare del fascicolo; l’imputato, difeso dall’avvocato Carlo Covini, avrebbe ripetutamente insultato la moglie, una connazionale di 30 anni, minacciandola con espressione del tipo: «Ti farò morire, ti farò andare via dall’Italia». Stando a quanto è stato ricostruito dalla procura, Bajrami avrebbe continuamente sottoposto la compagna alle sue decisioni, anche relative alle persone (familiari compresi) che la donna avrebbe dovuto (o meno) vedere. In alcune circostanze, poi, l’avrebbe percossa afferrandola per i capelli sino ad arrivare a cingerle le mani intorno al collo, e, in una occasione, provocandole lesioni personali che la 30enne ha tentato di nascondere anche ai medici del pronto soccorso sostenendo di avere subito un incidente domestico.
 

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