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La corsa al Natale scatta tra folla e assalto ai park

Folla ieri in città tra le casette e le altre attrazioni in vista del Natale
Folla ieri in città tra le casette e le altre attrazioni in vista del Natale
Folla ieri in città tra le casette e le altre attrazioni in vista del Natale
Folla ieri in città tra le casette e le altre attrazioni in vista del Natale

Albero appena montato, casette appena aperte e già esplode la voglia di Natale e il centro storico si riempie di visitatori. Grande successo per la prima domenica di mercatino natalizio a Bassano, anche se non sono mancati i prevedibili disagi legati alla viabilità e ai parcheggi. Preso di mira, in particolare, il park “Le Piazze”, che in mattinata ha avuto problemi legati al malfunzionamento delle sbarre. L’ingresso su viale delle Fosse, infatti, è rimasto sbarrato per un po’, tanto che gli automobilisti hanno dovuto fare il giro ed entrare dall’ingresso a est. Ciò non ha impedito un vero e proprio assalto al centro storico. Migliaia le persone presenti ieri tra le piazze e i vicoli cittadini. Tra chalet in legno colmi di specialità tipiche e prodotti artigianali, c’era solo l’imbarazzo della scelta. Anche la musica ha fatto la sua parte, con la banda di cornamuse scozzesi “Piping School” che nel pomeriggio ha sfilato per le vie del centro storico. In piazza Libertà, invece, i pianisti della rassegna musicale curata da Luigi Ferro, oltre al pianista “fuori posto” Paolo Zanarella e al pianista di musiche anni ’20 Paolo Fornasa, hanno regalato momenti magici alle persone riunite attorno al grande albero di Natale. A proposito dell’albero. non sono mancate le polemiche da parte di chi non ha apprezzato la scelta di installare una pianta artificiale così particolare (la struttura ha una sorta di “tunnel dell’amore” alla base) piuttosto che un abete tradizionale. Il presidente dei commercianti di Bassano, però, rivendica la bontà della decisione. Forte anche delle centinaia di persone che ieri si sono fatte una foto sotto il tunnel. «L’albero è molto apprezzato dai visitatori - afferma Alberto Borriero -. Soltanto a Gardaland ho visto le persone mettersi in fila per scattarsi un selfie. L’apertura dei mercatini ha comunque regalato numeri da capogiro. C’erano persone sicuramente in numero dieci volte superiore a domenica scorsa. Questo significa che la nostra macchina organizzativa, oramai rodata, funziona molto bene». Oltre all’albero, l’altra novità di questo Natale bassanese è un impianto di luminarie decisamente potenziato. Il super investimento per la pubblica illuminazione (quest’anno l’amministrazione comunale ha stanziato 25 mila euro in più) diventerà operativo al cento per cento entro mercoledì. In questi giorni si è preferito, complici anche le concomitanti riprese per il film, illuminare solo le due piazze principali. «Per le altre vie abbiamo preferito attendere, altrimenti avremmo dovuto accendere le luminarie solo in alcune a discapito di altre - chiude Borriero -. Siccome non vogliamo che in centro ci siano zone di serie A e di serie B, le accenderemo tutte insieme uno di questi giorni». •

Enrico Saretta

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