BASSANO. «Il ricordo di Luca e dei bei momenti passati insieme non lascerà mai la mia mente e soprattutto il mio cuore. Sono sicura che il tempo e l’aiuto di tutte le persone che mi sono vicine riusciranno a rendere questi ricordi meno dolorosi e farli diventare un porto sicuro su cui potrò sempre fare affidamento». È il ricordo di Marta Scomazzon a un mese esatto dal terribile attentato di Barcellona in cui è rimasto ucciso il fidanzato Luca Russo. Trenta giorni in cui le due famiglie hanno dovuto affrontare l’inferno. Ma lei lo ripete: «Il male che ci ha travolti non deve diminuire di un millimetro l’amore che la vita ci ha insegnato».