Giovanissimi fanno razzia di gioielli

Enrico Saretta Rubano gioielli per decine di migliaia di euro ma vengono ripresi dalle telecamere e ora la polizia è sulle loro tracce. Una famiglia di Bassano è rimasta vittima del furto perpetrato da due nomadi che girano in tutta l’Italia in cerca di qualcosa da rubare. Si tratta di due giovanissimi, di 13 e 14 anni, la cui identità però è probabilmente fittizia perché si basa sostanzialmente sulle dichiarazioni che hanno rilasciato alla forze di polizia quando sono stati fermati sul territorio nazionale, in particolare nel Lazio e in Emilia Romagna. Questa volta, però, i due nomadi hanno colpito in pieno centro a Bassano. Il furto è avvenuto il 15 dicembre, in pieno pomeriggio, nell’abitazione della famiglia Lunardon, al civico 1 di via Volpato, poco distante dal Ponte degli Alpini. Erano circa le 15.30, quando la proprietaria è rientrata in casa e si è trovata a tu per tu con un ragazzo che scendeva dalle scale dell’ingresso. Vistosi scoperto, il giovane se l’è data a gambe, seguito da un’altra ragazza che si trovava nei paraggi. Una volta entrata in casa, la proprietaria ha fatto l’amara scoperta. Il ladro, infatti, era riuscito a introdursi nell’abitazione da una delle porte d’ingresso. Una volta entrato, ha scovato un portagioie nel quale la donna teneva numerosi gioielli. Orecchini in oro, catenine con punti luce di varia fattura, catenine in oro e perline, collane Swarovski, braccialetti e anelli: il giovanissimo ladruncolo ha fatto praticamente man bassa di tutto quello che ha trovato. La donna ha quindi chiamato la polizia di Bassano. Non è stata in grado di quantificare esattamente il furto ma ha riferito che il bottino sarebbe di diverse decine di migliaia di euro. I poliziotti del vicequestore David De Leo hanno immediatamente avviato l’attività investigativa. Grazie alle telecamere dei privati che abitano in via Volpato, la polizia è riuscita a individuare i ladri, già foto segnalati. “Ufficialmente”, si tratta di un ragazzo classe 2004 e una ragazza classe 2003, nati a Monselice. In realtà, in altre occasioni i due hanno dichiarato di essere originari della Croazia e di non sapere chi siano i loro genitori. Si sa soltanto che sono di origine rom. Non hanno quindi un’identità precisa. Anzi, la ragazza alcuni mesi fa a Parma è stata sottoposta ad un esame osseo per provare a determinare la sua età esatta. È emerso che avrebbe tra i 17 e i 18 anni. I due sono ora fuggiti con tutta la refurtiva sottratta alla famiglia Lunardon ma le ricerche, ovviamente, continuano. Intanto, i due sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per reati contro il patrimonio. Sono inoltre sospettati di essere i responsabili di un altro furto in centro storico avvenuto sempre durante le festività natalizie. • © RIPRODUZIONE RISERVATA