Ventidue consigli di quartiere da rinnovare, 287 candidati in lizza, 37.162 residenti chiamati alle urne.
Domani in tutta Bassano si vota per eleggere i rappresentanti delle ventidue aree, tra rioni e frazioni, in cui è suddivisa la città.
È un appuntamento importante per la vita della comunità, visto che potenzialmente sono coinvolti decine di migliaia di bassanesi, nel quale si deciderà la composizione dei vari comitati destinati a farsi portavoce, per il prossimo triennio, delle istanze e dei problemi dei propri quartieri.
L’amministrazione di Riccardo Poletto tiene moltissimo a questo momento e in varie occasioni ne ha sottolineato l'importanza, auspicando una massiccia affluenza ai seggi da parte di tutti gli abitanti.
«Votare è molto importante per sostenere un fondamentale strumento di partecipazione alla vita civica della nostra comunità», ricorda la giunta nella pagina del sito internet dedicata alla presentazione dell'Election Day.
«I consigli di quartiere sono infatti fondamentali per la vita amministrativa perché conoscono, più di chiunque altro - si aggiunge - , le esigenze dei cittadini che abitano nelle diverse zone di Bassano».
Per questa tornata l'elettorato sarà molto più allargato rispetto alle tradizionali tornate elettorali. Per i consigli di quartiere, infatti, potranno esprimersi non solo i bassanesi maggiorenni (15.368 maschi e 17.123 donne) ma anche i residenti stranieri adulti (1651 maschi e 2135 donne) e i ragazzi italiani o stranieri che abitano in città e che alla data del 25 ottobre abbiano già compiuto 16 anni (427 maschi e 448 femmine). Anche il totale degli aspiranti consiglieri è ragguardevole e, a differenza di quanto accaduto tre anni fa, quando Rubbio dovette rinunciare alle elezioni per mancanza di candidati, in tutti e ventidue e quartieri si è riusciti a raggiungere la quota minima di 5 persone disponibili a mettersi in lizza.
Premesse che fanno ben sperare in una buona partecipazione e nel raggiungimento del quorum (8 per cento degli aventi diritto) in tutti i rioni. Per agevolare al massimo i cittadini, i seggi saranno allestiti nelle sedi di quartiere o in spazi pubblici facilmente raggiungibili e resteranno aperti dalle 9 alle 20.15.
Ogni elettore potrà esprimere al massimo tre preferenze e alla chiusura dei seggi gli scrutatori si procederà immediatamente allo spoglio.
«In questa fase verranno scelti i componenti dei futuri comitati - spiegano dal municipio -. Saranno poi i consigli stessi, nel corso della loro prima riunione, ad eleggere i presidenti».