<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Marostica

Documenti privati
«Mi hai rubato il pc,
dammelo e ti pago»

Un pc portatile
Un pc portatile
Un pc portatile
Un pc portatile

Gli rubano il pc dall’auto, ma dentro ci sono documenti di studio importantissimi e così un giovane studente di Marostica lancia un appello ai ladri atraverso i social network.

«Vi prego - scrive - riconsegnatemi almeno l’hard disk. Non ci saranno conseguenze, per riaverlo sono disposto a pagare anche mille euro». Era la notte di sabato scorso quando, dall’auto di Morgan Costacurta, una Volkswagen Polo parcheggiata in via Pizzamano, a Marostica, alcuni malviventi hanno sottratto uno zaino che conteneva un notebook dopo aver forzato la serratura della portiera. Il proprietario, residente nella città scaligera, si è accorto del furto poco dopo, presentando immediatamente denuncia ai carabinieri. Le indagini sono ancora in corso, ma del pc non c’è ancora traccia.

Costacurta, che nello strumento di lavoro, aveva archiviato importanti documenti di studio adesso è disperato, tanto che ieri ha chiesto aiuto anche sui social network, nella speranza i ladri si mettano una mano sulla coscienza e gli rendano il maltolto. «Chiedo aiuto! – si legge nell’appello dello studente universitario – Mi hanno rubato il pc dove sono contenuti dei documenti per me estremamente importanti e di nessuna utilità per la persona che ha commesso il furto, oltre ai lavori di un anno di università che se venissero persi mi metterebbero in grave difficoltà con gli studi».

«Chiedo con il cuore in mano alla persona che ha commesso il furto, o a chiunque sappia qualcosa, di riconsegnarmi il notebook o quantomeno l'hard disk in esso contenuto. Sono disposto a pagare fino a 1000 euro per riaverlo, valore ben superiore a quello dello stesso del computer e senza alcuna ripercussione. Quei dati sono per me importantissimi. Vi prego!».

Poi l’appello continua con altre precisazioni indirizzate agli autori del furto. «Se il ladro non volesse esporsi - prosegue - gli chiedo di consegnare almeno l'hard disk e lo zaino ai carabinieri o di lasciarlo in un luogo in cui possa essere ritrovato vicino alla piazza di Marostica o alla biblioteca. É la richiesta di una persona disperata, vi chiedo solo di rendermi le cose per me indispensabili». F.C.

Suggerimenti