Bassano è decisamente una città che nella difesa dei diritti delle donne crede e si impegna. Lo hanno dimostrato gli oltre duecento partecipanti alla marcia ideata dall'associazione Women For Freedom onlus, che ieri hanno colorato le vie del centro di fucsia, colore dell'iniziativa "Women March", andata in scena in 60 Paesi del mondo, con 5 milioni di partecipanti. A Bassano la sfilata non poteva non partire dal Ponte degli Alpini, poi ha percorso le vie del centro fino a Viale dei Martiri, Viale delle Fosse, via Da Ponte, con arriva in piazza Libertà, sede della cerimonia conclusiva, con il saluto del sidnaco Riccardo Poletto e l'esibizione di banda e majorettes. All'evento, sostenuto dall'amministrazione comunale e organizzato da diverse associazioni bassanesi sempre in prima linea per la difesa dei diritti delle donne, hanno partecipato anche tante famiglie.
«È stato un vero successo, che cercheremo di ripetere in più occasioni - spiega l'assessore Erica Bertoncello - la grande partecipazione confermata dai cittadini ci fa capire che Bassano è una città sensibile ai temi dell'uguaglianza e dei diritti umani».Per tutta la giornata di ieri è stato possibile appendere un pensiero, su foglietti rigorosamente fucsia, a un cartellone allestito in piazza, e i piccoli contributi, lasciati anche da tanti bambini, sono stati centinaia. Tra le scritte, spiccavano quelle che inneggiano all'amore e al rispetto, come: "Figli amate le donne"; "La donna è magia e amore"; "Donna è libertà di essere". Successo anche della vendita di primule fucsia a offerta libera.