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“Di rara pianta” La primavera sboccia ai Parolini

Migliaia di persone fra gli stand dei Giardini Parolini. CECCON Molti acquisti ai gazeboNumerosi anche i volontari
Migliaia di persone fra gli stand dei Giardini Parolini. CECCON Molti acquisti ai gazeboNumerosi anche i volontari
Migliaia di persone fra gli stand dei Giardini Parolini. CECCON Molti acquisti ai gazeboNumerosi anche i volontari
Migliaia di persone fra gli stand dei Giardini Parolini. CECCON Molti acquisti ai gazeboNumerosi anche i volontari

Bassano inaugura la stagione primaverile con il tutto esaurito alla manifestazione “Di Rara Pianta”. Grande successo per la due giorni dedicata al verde ai Giardini Parolini, iniziativa il cui seguito cresce anno dopo anno e che dimostra un sempre maggiore attaccamento dei bassanesi al loro patrimonio ambientale. Migliaia di persone hanno fatto un giro tra i gazebo degli espositori, ammirando le varie specie di piante e fiori. Dalle piante acquatiche agli agrumi, dalle aromatiche ai fiori essiccati, fino ad arrivare ai bonsai: ce n’era davvero per tutti i gusti. La novità di quest’anno è stata l’inaugurazione del progetto “Pino di Parolini”, che prevede una collaborazione con l’Orto Botanico di Padova. L’obiettivo, infatti, è dare vita a una rete di orti botanici, al fine di promuovere lo scambio di informazioni e conoscenze naturalistiche. Ecco quindi che ieri alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato, oltre al sindaco di Bassano Riccardo Poletto, anche il prefetto dell’Orto Botanico di Padova Barbara Baldan, il presidente del Rotary Club Bassano-Castelli Luigi Colognese e i responsabili del progetto naturalistico Giuseppe Busnardo e Loris Cerantola. In sostanza, “Pino Di Parolini” prevede la creazione di un nuovo boschetto all’interno del Giardini, composto da pini “parenti” di quella specie scoperta proprio dalla storico botanico bassanese. «Vogliamo inoltre costituire una sorta di banca genetica dei semi - riferisce Busnardo - catalogandoli sulla base dei rispettivi Paesi di provenienza». Fondamentale sarà quindi l’apporto dei giovani studenti dell’istituto Agrario “Parolini”, che ieri hanno consegnato idealmente tre semi di pino ai rappresentanti delle varie istituzioni ed enti intervenuti. Il boschetto sarà dunque una nuova area dedicata alla conoscenza delle piante, che andrà ad arricchire quel polmone verde bassanese. Polmone che l’Amministrazione Poletto intende rendere sempre più a misura di cittadino. «Abbiamo in programma nuovi investimenti per i Giardini - ha detto il sindaco - Oltre alla nuova giostrina adatta anche ai bambini con problemi di disabilità, intendiamo procedere a una riqualificazione dei vialetti e dei bagni del parco, in modo da garantire una maggiore accessibilità a tutti». •

Enrico Saretta

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