<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
L'allarme

Cede il cemento
del viadotto
Sp 248 chiusa

.
Vigili del fuoco al lavoro
Vigili del fuoco al lavoro
Vigili del fuoco al lavoro
Vigili del fuoco al lavoro

BASSANO. Il cavalcavia della variante 47, la tangenziale, che attraversa Romano ai confini con il territorio bassanese perde pezzi. L’allarme è arrivato verso le 17.30 di ieri ai carabinieri, lanciato da alcuni ciclisti in transito fra viale Pio X, la rotatoria e la provinciale 248, che si sono trovati davanti a pezzi di cemento della struttura armata della superstrada, piombati proprio sul tracciato ciclo-pedonale. Sull’asfalto che costeggia la carreggiata, c’erano alcuni pezzi di cemento, di varie dimensioni, caduti dalla soprastante viadotto. Anche a vista d’occhio era chiaro che a cedere era stata la parte esterna della struttura, che presentava diverse crepe preoccupanti, tanto che i militari del capitano Adriano Fabio Castellari, hanno scelto di avviare le procedure di verifica. A Spin, in breve tempo sono arrivati i vigili del fuoco di Bassano e l’autoscala di Vicenza, insieme ai tecnici dell’Anas. Le procedute di verifica statica e di messa in sicurezza parziale del viadotto hanno richiesto svariate ore, durante le quali il tratto di provinciale è stato chiuso alla viabilità. Gli agenti della polizia locale Ne.Vi si sono occupati delle deviazioni del traffico - particolarmente intenso a quell’ora - deviato sulle vie secondarie. Verso le 19, attraverso l’utilizzo dell’autogru, per i tecnici dei vigili del fuoco e dell’Anas è stato possibile raggiungere la giuntura in cemento armato da cui erano caduti i blocchi. Le verifiche statiche, durate oltre un’ora, hanno permesso di appurare che il cedimento era stato causato da infiltrazioni d’acqua. 

Francesca Cavedagna

Suggerimenti