«Cartelli bilingui per evitare multe Li paghiamo noi»

«Siamo pronti ad accollarci la spesa per la segnaletica multilingue così da evitare multe imbarazzanti a danno degli automobilisti stranieri. E per il riassetto dei parcheggi, ci permettiamo di suggerire di recuperare l’analisi condotta nel recente passato dall’architetto Angelo Patrizio». Il presidente dei commercianti, Alberto Borriero, interviene sulla questione delle multe per divieto di sosta sulle piazzole riservate di viale dei Martiri. Multe che, come segnalato ieri dal Giornale di Vicenza, hanno colpito nei mesi scorsi decine di turisti arrivati da oltreconfine. Ignari, questi ultimi, della distinzione tra piazzole contrassegnate da linee gialle (riservate ai residenti) e da linee azzurre (aperte a tutti, a pagamento). La soluzione, per Borriero, è affiggere in tutte le aree di sosta cartelli in inglese, tedesco e francese: «Non in tutta Europa le linee gialle indicano un parcheggio riservato – prosegue – e in viale dei Martiri, in corrispondenza del giallo, c’è pure un parcometro in funzione che può ingannare. La città si sta votando al turismo internazionale, anche grazie alle proposte del museo, per cui, almeno avvisiamo i visitatori». E se i tempi tecnici rischiano di allungarsi all’infinito, o nel bilancio comunale non ci sono poste ad hoc, la Confcommercio è pronta a fare la sua parte. «Si tratterebbe di una spesa contenuta – spiega il referente comunale dei negozianti -, probabilmente di poche centinaia di euro. Sarebbe opportuna per il bene di Bassano ed eviterebbe le situazioni poco simpatiche alle quali hanno assistito negli ultimi mesi i colleghi di viale dei Martiri. Allo stesso modo siamo pronti a dare il nostro contributo per la nuova tariffazione a fasce. L’idea di rendere più economici i parcheggi lontani dal centro è buona, però non può prescindere da un’analisi della durata delle soste per ognuna delle aree cittadine. Solo in questo modo avremmo un quadro completo». In relazione a viale dei Martiri l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Campagnolo, ha assicurato che entro fine mese le piazzole saranno riconvertite all’azzurro, com’erano prima dell’estate, e che tutto tornerà entro il livello di guardia. Borriero, però, insiste sulla necessità di un riassetto complessivo. «Bene il ritorno alle strisce azzurre – precisa -, ma l’ipotesi avanzata dall’Amministrazione di avere un parcheggio promiscuo in Terraglio, fino alle 19.30 per tutti, in seguito solo per i residenti non ci convince. Già è complicato far capire la differenza di destinazione delle piazzole, figuriamoci con un’area di sosta multiuso giallo-azzurra. Abbiamo l’esempio di salita Margnan, e non è funzionato. E se una risistemazione complessiva sembra complicata, ricordo che c’è sempre lo studio commissionato dalla nostra associazione all’architetto Angelo Patrizio. Aveva analizzato la città quartiere per quartiere, pensando ad armonizzare viabilità e commercio e indicando alcune linee guida che in questo momento sarebbero molto utili. È pronto da tempo, evidentemente qualcuno se ne è dimenticato». •