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Calvario viabilità
Due gravi incidenti
ed è di nuovo caos

Nella foto fornita dai vigili del fuoco, l’incidente di ieri mattina alle 7 sulla Nuova Gasparona, replicato poco dopo sulla Marosticana
Nella foto fornita dai vigili del fuoco, l’incidente di ieri mattina alle 7 sulla Nuova Gasparona, replicato poco dopo sulla Marosticana
Nella foto fornita dai vigili del fuoco, l’incidente di ieri mattina alle 7 sulla Nuova Gasparona, replicato poco dopo sulla Marosticana
Nella foto fornita dai vigili del fuoco, l’incidente di ieri mattina alle 7 sulla Nuova Gasparona, replicato poco dopo sulla Marosticana

Paralisi. Si può descrivere solo così la ricaduta sul traffico causata dagli ennesimi incidenti stradali sulla Nuova Gasparona e sulla Marosticana, quasi contemporanei ieri mattina. Una situazione al collasso, che non dà nessuna tregua agli automobilisti, con cinque incidenti, tre dei quali mortali, in pochi giorni. In quelli di ieri fortunatamente si sono registrati solo feriti, ma le operazioni di soccorso, i rilievi, la rimozione dei mezzi incidentati e la messa in sicurezza delle sedi stradali hanno bloccato la viabilità di tutta la parte occidentale del territorio, con effetti particolarmente gravosi sul Marosticense.

Il primo schianto, nel quale sono sono state coinvolte tre auto, è avvenuto poco prima delle 7 sulla Nuova Gasparona, quasi all’altezza di Marostica, nel pieno della zona dei cantieri per la Pedemontana Veneta. Le operazioni di soccorso sono state effettuate dai pompieri di Bassano, che hanno messo in sicurezza i mezzi ed estratto la conducente e la passeggera rimaste bloccate all’interno di una Peugeot 207, subito prese in cura dal personale sanitario del 118 e portate in ospedale. Ferito anche il conducente dell’Audi A5, trasferito pure lui in ospedale. Incolume l’autista della Ford Focus.

La Polstrada ha effettuato i rilievi per la ricostruzione della dinamica del sinistro oltre a coadiuvare il traffico veicolare. Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa un’ora e mezza, in questo tempo la Gasparona è stata chiusa. Gli incolonnamenti chilometrici hanno portato molti automobilisti a scegliere strade alternative come la Marosticana, ma proprio su questa, in località Marsan, è avvenuto il secondo incidente: un tamponamento tra tre vetture, andate completamente distrutte, nel quale sono rimaste lievemente ferite due donne.

Secondo i primi rilievi eseguiti dai carabinieri di Bassano, guidati dal capitano Adriano Fabio Castellari, a scatenare l’incidente sarebbe stata una Maserati, condotta da un sessantunenne residente a Marostica, che avrebbe tamponato violentemente un’Alfa Romeo Giulietta, condotta da una bassanese di 30 anni, che a sua volta ha tamponato una Land Rover con alla guida una 53enne di Marostica. Entrambe le donne sono state ricoverate al San Bassiano con colpi di frusta, illeso il conducente della Maserati.

Anche in questo caso la viabilità, già congestionata dall’incidente sulla Pedemontana, ha subito pesantissimi rallentamenti. Per tentare di tamponare la situazione gli agenti della polizia locale dell’Unione marosticense hanno disattivato i semafori degli incroci principali, gestendo manualmente il traffico. Decine le telefonate di automobilisti che non sapevano più quale strada percorrere per arrivare alle proprie destinazioni. La situazione è tornata alla normalità solo verso le 10, quando entrambe le strade sono state riaperte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA Francesca Cavedagna

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