BASSANO. Non ce l’ha fatta Giuseppe Mattana, l’imprenditore bassanese caduto da un ulivo della sua abitazione lo scorso 6 marzo. L’uomo è morto senza più essersi ripreso dall’incidente, avvenuto mentre stava potando la pianta.
Nell’impatto a terra, Mattana, titolare insieme alla famiglia dell’autoconcessionaria Subaru e Suzuki di via Cereria, aveva battuto violentemente la testa, perdendo i sensi. Le sue condizioni erano apparse da subito molto gravi. Dopo un primo ricovero all’ospedale San Bassiano, i medici avevano disposto il trasporto d’urgenza al San Bortolo di Vicenza, dove il bassanese di 77 anni era stato immediatamente sottoposto a un delicato intervento chirurgico, con lo scopo di ridurre il trauma cerebrale. Dopo alcuni giorni di ricovero nel reparto di rianimazione, il quadro clinico aveva dato lievi segni di miglioramento, tanto che i famigliari speravano potesse farcela. Invece, dopo due settimane, il decesso, avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì. Le gravi ferite riportate nella caduta accidentale purtroppo non gli hanno lasciato scampo.
L’incidente era avvenuto sul piazzale adiacente al noto concessionario dei fratelli Mattana, a due passi dal centro di Bassano. Lì c’è anche l’abitazione di Mattana. Affacciato sul parcheggio, un grande albero di ulivo. Giuseppe Mattana, come amava fare personalmente, si stava dedicando a operazioni di potatura. Era salito sulla pianta alta poco più di tre metri quando all’improvviso è volato giù dall’albero. L’incidente non ha avuto testimoni. Difficile sapere se l’uomo si sia sbilanciato o abbia accusato un malore. I dipendenti della ditta lo hanno trovato poco dopo esanime a terra.