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Arrestato il truffatore degli anziani

I carabinieri durante la conferenza stampa. Sul tavolo la collana recuperata FOTO  CECCON
I carabinieri durante la conferenza stampa. Sul tavolo la collana recuperata FOTO CECCON
I carabinieri durante la conferenza stampa. Sul tavolo la collana recuperata FOTO  CECCON
I carabinieri durante la conferenza stampa. Sul tavolo la collana recuperata FOTO CECCON

«I suoi figli hanno causato un grave incidente stradale: per non farli finire in galera è necessario pagare 6 mila euro». Così si presentava il truffatore, ma questa volta gli è andata male. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Bassano, guidati dal luogotenente Antonio Bellanova, lo hanno rintracciato appena aveva portato a termine il raggiro ai danni di un’anziana di Cassola e per lui sono scattate le manette in flagranza di reato. E’ iniziato tutto giovedì mattina, quando una pensionata di 85 anni ha ricevuto una telefonata a casa. A chiamarla era Maurizio Savarese, napoletano di 44 anni, che ha finto di appartenere alle forze dell’ordine e ha comunicato che i figli della donna erano stati trattenuti in caserma dai carabinieri per avere provocato un gravissimo incidente stradale: se la madre non avesse pagato subito una cauzione di seimila euro a un avvocato in arrivo sarebbero certamente finiti in carcere. L’anziana, tremendamente preoccupata, ha accettato, e il truffatore dopo poco ha suonato il campanello presentandosi per incassare la somma. A quel punto la vittima ha spiegato di non avere tutti quei soldi in contanti. Ma pur di salvare i figli ha consegnato a Savarese l’unica cosa di valore che aveva: una collana in oro massiccio, che si è tolta dal collo sotto i suoi occhi. Poi però ha chiesto all’“avvocato” una ricevuta che attestasse la transazione. A quel punto il truffatore ha iniziato a divagare per prendere tempo e l’anziana ha capito tutto e ha cominciato a urlare. Savarese è fuggito a piedi con la collana, ma la donna ha contattato suo figlio che ha telefonato ai carabinieri. Una pattuglia della stazione di Romano era a poca distanza dalla casa dell’anziana. Raccolta la descrizione del truffatore, i militari del luogotenente Ugo Crisci hanno avviato le ricerche intercettando ben presto il napoletano, che sentendosi braccato si era da poco liberato della collana, gettandola insieme a uno zaino in mezzo a una siepe poco distante. Mentre l’anziana ,senza alcun tentennamento, riconosceva nell’uomo fermato il suo truffatore, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno verificato i filmati delle telecamere di sorveglianza installate a Cassola, che lo hanno ripreso nel dettaglio il napoletano mentre si liberava della refurtiva, incastrandolo definitivamente. Savarese è stato arrestato per truffa pluriaggravata e portato in carcere a Vicenza. •

Francesca Cavedagna

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