<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Bassano

Anziano raggirato
con proposte "hot"
Poi scatta il ricatto

.
L'uomo arrestato e la moglie presunta complice del raggiro
L'uomo arrestato e la moglie presunta complice del raggiro
L'uomo arrestato e la moglie presunta complice del raggiro
L'uomo arrestato e la moglie presunta complice del raggiro

BASSANO. Un uomo arrestato e la moglie denunciata, rispettivamente per i reati di estorsione e tentata estorsione ai danni di un anziano di 76 anni, sono il bilancio di un’inchiesta "lampo" portata a termine dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bassano del Grappa. L’arresto è scattato nei confronti di Cosmin Musa, 36enne romeno, residente a San Zenone degli Ezzelini (Treviso), ma nei guai è finita anche la consorte convivente, Dorica Marilena Musa, 34 anni.

 

Secondo quanto ricostruito dai militari circa una settimana fa il 76enne è stato avvicinato dalla donna, che con atteggiamenti amichevoli e confidenziali è riuscita a guadagnare le simpatie dell’anziano, concordando un appuntamento per i giorni successivi, con la promessa di consumare un rapporto sessuale. All’incontro però non si è presentata più la donna, ma il marito che, minacciando pesantemente l’anziano, anche di morte, ha preteso 150 euro subito e altri 350 per la mattinata di ieri.

 

Il 76enne, non avendo denaro con sé, si è recato da un amico per un prestito: questi lo ha visto scosso ed ha contattato un carabiniere in congedo, che si è subito rivolto ai colleghi in servizio che hanno affrontato con velocità la problematica. I militari bassanesi hanno quindi predisposto un servizio mirato in vista del nuovo incontro con il Musa, che si è concluso con l’intervento e l’arresto dell’estorsore, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari.

 

L'appello dei carabinieri. «Non potendo escludere che i due arrestati si siano resi responsabili di analoghi episodi nel territorio, magari non denunciati per timore di reazioni violente o del giudizio della propria cerchia familiare/amicale, si invitano eventuali vittime a rivolgersi alla più vicina Stazione dei Carabinieri menzionando l’operazione del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bassano del Grappa.

I Carabinieri invitano la popolazione a non cedere a biechi ricatti di questa specie, informando per tempo il Comando competente per territorio per telefono, recandosi di persona o, in caso di emergenza, componendo il 112. L’Arma dei Carabinieri può aiutarvi in ogni situazione in cui i vostri diritti sono minacciati o calpestati».

Suggerimenti