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Alle notti bianche 40 mila visitatori tra negozi e show

Il centro storico affollato di persone  a “Bassano sotto le stelle”
Il centro storico affollato di persone a “Bassano sotto le stelle”
Il centro storico affollato di persone  a “Bassano sotto le stelle”
Il centro storico affollato di persone a “Bassano sotto le stelle”

Quattro mercoledì sera, quattro volte il pienone tra piazze e vie del centro. “Bassano sotto le stelle” , le notti bianche organizzate dalla Confcommercio in collaborazione con Operaestate festival, va in archivio con un bilancio ampiamente positivo. «Dal punto di vista numerico siamo sulle presenze dello scorso anno - commenta il vicepresidente dei commercianti, Romano Zanon -. Anche perché, andare oltre ai numeri che abbiamo raccolto, sarebbe quasi impossibile». Significa che, per ognuno dei quattro mercoledì scorsi, almeno 10mila persone hanno scelto il centro storico per trascorrere il dopocena. «Dal punto di vista qualitativo – riprende Zanon – abbiamo assistito a una maggiore partecipazione delle famiglie e di un pubblico consapevole di ciò a cui andava ad assistere». Merito, questo secondo aspetto, di un’attenzione particolare all’aspetto specificamente artistico delle serate. Aspetto che si è tradotto in note swing e ballo lindy hop, con un tuffo nel passato a tutto jazz, mercoledì 4; nella parata “Abysses” con la quale la compagnia francese Remue Ménage ha inaugurato in centro città l’edizione 2018 di Operaestate festival una settimana più tardi; nei “Dance Raids” tra balli latini e danza contemporanea la sera del 18; e in “Bassano City of Jazz” per l’ultimo appuntamento, mercoledì scorso, così da chiudere il cerchio su note e ritmi gemelli di quelli dell’appuntamento inaugurale. In un cartellone che, nei quattro mercoledì, ha complessivamente portato a esibirsi sotto le stelle centinaia di artisti, dagli amatoriali del Bassanese a professionisti internazionali. Certo, resta qualcosa da uniformare, specie in relazione ai programmi musicali “fai da te” di alcuni esercenti che hanno aderito all’iniziativa, ma il salto in avanti rispetto alle edizioni passate è stato evidente. E la risposta del pubblico è arrivata da conseguenza. «Per i numeri precisi all’unità, e anche per avere contezza dell’impatto delle quattro serate– evidenzia Zanon – bisognerà attendere qualche settimana. Le sensazioni però, sono molto buone e c’è già il desiderio di mettersi al lavoro per l’edizione del 2019». Sul fronte economico, a beneficiare dei mercoledì sotto le stelle sono stati soprattutto i locali e i negozi che offrono prodotti a prezzi vicini ai 20 euro. Questo anche per “ricompensare” gli organizzatori dopo che è stato possibile assistere gratuitamente agli spettacoli. «Non si va alle serate di Bassano sotto le stelle per fare, in senso stretto, la spesa – precisa concludendo Zanon – ma la città vestita a festa e la vitalità del centro storico portano ad allungare la permanenza in piazza e, se la proposta è piaciuta, anche ad acquistare qualcosa, mettendo in moto in questo modo la bilancia commerciale. È un volano attivato anche dalla sensazione di sicurezza che si prova, nonostante la folla. Un ringraziamento speciale, quindi, va alle forze dell’ordine e ai volontari della protezione civile, grazie ai quali, nei quattro appuntamenti, tutto si è svolto davvero nel migliore dei modi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lorenzo Parolin

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