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Allarme incidenti Sono sei al giorno nel comprensorio

Il commissariato di polizia di BassanoIl vicequestore De Leo
Il commissariato di polizia di BassanoIl vicequestore De Leo
Il commissariato di polizia di BassanoIl vicequestore De Leo
Il commissariato di polizia di BassanoIl vicequestore De Leo

«È una “guerra” senza precedenti». Non usa mezzi termini il vicequestore David De Leo, dirigente del commissariato di polizia di Bassano, nel dettagliare l’incredibile aumento di incidenti stradali avvenuti in tutto il comprensorio Bassanese con l’arrivo della bella stagione. Sul tavolo del suo ufficio, in via Pecori Giraldi, c’è una pila alta venti centimetri di referti medici, tutti superiori ai 10 giorni di prognosi, con casi che arrivano anche a 30, legati a incidenti avvenuti sulle strade. I numeri, a quanto pare, giustificano l’allarme: sono almeno 120 gli incidenti stradali di vario tipo, avvenuti di recente nell’arco di appena venti giorni. Il periodo preso ad esempio è quello tra il 4 e il 24 aprile, ma al di fuori di questo le cifre mediamente si discostano solo di poco. Praticamente 6 “botti” al giorno, e solo considerando quelli seguiti dai medici del San Bassiano, perché se si contassero pure i casi di feriti che hanno fatto ricorso alle cure del San Bortolo di Vicenza, dell’ospedale di Asiago e del Suem di Crespano, che spesso si occupa dei casi avvenuti sul Grappa, i numeri crescerebbero in maniera esponenziale. «Una mattanza a cui è urgente mettere un freno - specifica il vicequestore De Leo -. Gli incidenti sono di tutti i tipi, a cominciare dai ciclisti distratti, fino ai tamponamenti e agli investimenti. Tra questi ci sono anche casi gravi, con prognosi superiori ai 30 giorni. L’incremento è certamente dato dall’arrivo della bella stagione, con l’aumento di cicloamatori e motociclisti su tutte le strade del comprensorio, specialmente su quelle che portano sulle colline del marosticense e sul Grappa». Ma non è tutto. «Abbiamo constatato - precisa il dirigente del commissariato cittadino -, che c’è anche un aumento dei motociclisti che non riattivano l’assicurazione del mezzo dopo il fermo invernale, e anche a questo occorre mettere un freno immediato». L’imperativo, quindi, è quello di correre ai ripari quanto prima. «Siamo pronti ad attivare speciali servizi di controllo, su tutte le principali arterie utilizzate per il turismo locale, a partire dalle strade che portano al Grappa e sulle colline di Marostica - continua De Leo -, fino alle arterie di collegamento con le aree limitrofe al Bassanese e con le altre province. Le attività partiranno già da questi fine settimana e continueranno nei periodi considerati critici. Il servizio verrà effettuato in collaborazione con i vari comandi della polizia locale. L’obiettivo è quello di fare in modo che tutti possano circolare con maggior tranquillità sulle strade e, certamente, anche quello di evitare incidenti gravi, come parte di quelli purtroppo già avvenuti in questa prima parte di primavera». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesca Cavedagna

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