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È boom di multe: 1,35 milioni di euro

Il consigliere Roberto Marin
Il consigliere Roberto Marin
Il consigliere Roberto Marin
Il consigliere Roberto Marin

A Bassano è boom di multe, ma il Comune riesce a riscuoterne soltanto poco più di un terzo. L’Amministrazione Poletto ha fatto della sicurezza stradale uno dei suoi cavalli di battaglia ma sembra che ad oggi il bicchiere sia ancora mezzo vuoto, almeno per quanto riguarda le casse comunali. Nel 2015, i vigili del Comando cittadino hanno elevato sanzioni per un totale di 1 milione e 355 mila euro. Di questi, ne sono stati incassati soltanto 582 mila, molto meno della metà. Un nuovo problema di riscossione affligge quindi gli uffici comunali, che si aggiunge alla difficoltà di intascare la tariffa sui rifiuti dai bassanesi: per quest’ultima, in particolare, il “buco” del biennio 2014-2015 sfiora il milione di euro.

Se n’è discusso anche l’altra sera in consiglio comunale, durante l’ordine del giorno sul rendiconto economico 2015. A confrontare le multe accertate con gli incassi reali ci pensa ora il capogruppo di “Impegno per Bassano”, il consigliere di minoranza Roberto Marin, che contesta la linea perseguita dall’Amministrazione.

«Il sindaco Riccardo Poletto e il suo assessore alla sicurezza Angelo Vernillo ritengono di seguire una politica di tipo “preventivo” sulla sicurezza stradale - attacca Marin - In realtà, i dati relativi alle multe parlano piuttosto di scelte “repressive”. Una repressione che però non dà i suoi frutti, considerato l’elevato numero di mancate riscossioni».

È fuor di dubbio che nel 2015 a Bassano si sia visto un severo inasprirsi delle sanzioni e dei controlli della polizia. Basti pensare che sono state inflitte ben 14.939 multe, il 19% in più rispetto alle 12.558 del 2014. “Merito” anche dell’attivazione del telelaser, il nuovo sistema di rilevamento delle infrazioni in tempo reale tramite la lettura delle targhe. È fin troppo evidente, però, che i cittadini non abbiano accolto a braccia aperte questo nuovo giro di vite.

«Nel 2014 erano state accertate multe per 816 mila euro - continua Marin - e ne erano state incassate 570 mila euro. Era andata quindi molto meglio».

Dai dati esposti da Marin, emerge che nell’ultimo anno le multe sono aumentate del 66%, mentre il numero delle riscossioni è rimasto sostanzialmente immutato.

«Credo che l’Amministrazione debba riflettere seriamente sulle direttive da dare alla sua polizia locale - prosegue il capogruppo di “Impegno” - Deve cominciare a puntare sulla prevenzione, ma deve farlo con delle misure realmente efficaci. Altrimenti ci troveremo soltanto con un sacco di multe che nessuno paga».

L’Amministrazione, però, ha già annunciato di non avere alcuna intenzione di mollare la presa. Per quest’anno, infatti, è previsto di ringiovanire il parco macchine e di implementare la nuova strumentazione, magari acquistando altri telelaser. Sempre che si riescano a recuperare i mancati introiti.

Enrico Saretta

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