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Via i sensi unici
In zona industriale
si torna al passato

I sensi unici, con annessa area di sosta, hanno i giorni contati nella zona industriale. FOTO MASSIGNAN
I sensi unici, con annessa area di sosta, hanno i giorni contati nella zona industriale. FOTO MASSIGNAN
I sensi unici, con annessa area di sosta, hanno i giorni contati nella zona industriale. FOTO MASSIGNAN
I sensi unici, con annessa area di sosta, hanno i giorni contati nella zona industriale. FOTO MASSIGNAN

Zona industriale di Arzignano, si ritorna all’origine. Dalla metà di novembre infatti, ordinanza già predisposta e firmata, i sensi unici attivati ad agosto dello scorso anno in via Seconda Strada e Sesta Strada, a salire da via del Lavoro verso via della Tecnica, e in via Quarta Strada, a scendere da via della Tecnica a via del Lavoro, verranno revocati per ristabilire il doppio senso di marcia.

Ma il ripristino del sistema di circolazione precedente porterà anche alla cancellazione dei nuovi posti auto, complessivamente 187, creati lungo la carreggiata recuperando lo spazio proprio grazie ai sensi unici. E quindi verrà ripristinato il divieto di sosta. Finisce quindi la sperimentazione adottata dall’Amministrazione comunale per risolvere il problema del parcheggio selvaggio, che aveva creato disagi in zona industriale.

«Sono state le stesse aziende a chiedere di ripristinare la circolazione precedente» spiega il sindaco Giorgio Gentilin. «Noi avevamo cercato di mettere ordine al problema parcheggi, che si era creato perché le attività industriali negli anni sono cresciute, allargando gli stabilimenti, ma senza creare spazi di sosta interni. Così i dipendenti parcheggiavano lungo la sede stradale, con conseguenti proteste e disagi».

«La sperimentazione» prosegue Gentilin, «era un tentativo di dare risposta ai problemi segnalati. Ci siamo però confrontati con le associazioni di categoria nei giorni scorsi e alcune cose sono cambiate. Alcune aziende importanti adesso si sono attrezzate, o lo stanno facendo, creando parcheggi interni o nelle zone limitrofe agli stabilimenti. Ma ci hanno segnalato, con il sistema di sensi unici, disagi nelle manovre dei mezzi pesanti, veicoli in contromano, rallentamenti, difficoltà di accesso alle proprietà industriali. E quindi abbiamo accolto le loro istanze. A questo punto però, dopo un periodo di transizione, non ci sarà tolleranza per il parcheggio selvaggio e si procederà con le sanzioni».

«Da metà novembre sono previsti i lavori alla segnaletica verticale e orizzontale per ripristinare la circolazione a doppio senso di marcia» annuncia l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo, «nei prossimi giorni manderemo una comunicazione informativa alle aziende con le date precise relative ai lavori di ripristino e al cambio della modalità di circolazione. Ovviamente il doppio senso di marcia non consentirà di mantenere i parcheggi lungo la carreggiata. Si torna in pratica allo stato precedente. L’invito alle aziende è di creare spazi di sosta. Eravamo intervenuti per il problema parcheggi lungo le strade. Le aziende hanno segnalato criticità alla circolazione e perciò ritorniamo indietro. Ma avere entrambi, doppio senso e spazi auto, non è possibile. E quindi si ripristinano anche i divieti alla sosta». In zona industriale comunque qualche novità in arrivo c’è, annunciata all’incontro dei giorni scorsi. «È in fase di approvazione il progetto per una rotatoria all’uscita o in ingresso di via Quarta Strada con via del Lavoro o via Terza Strada» conclude il sindaco Gentilin, «sarà una delle prime opere da realizzare, non appena individuate le risorse. Il sistema di telecamere targa system inoltre verrà allargato alla zona industriale».

Luisa Nicoli

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