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Un super ecocentro da 5 mila metri

La nuova area di smaltimento rifiuti  di via Ottava Strada si estende su 5 mila metri quadri.  A. MASSIGNANLa piattaforma sopraelevata rende più funzionale il conferimento
La nuova area di smaltimento rifiuti di via Ottava Strada si estende su 5 mila metri quadri. A. MASSIGNANLa piattaforma sopraelevata rende più funzionale il conferimento
La nuova area di smaltimento rifiuti  di via Ottava Strada si estende su 5 mila metri quadri.  A. MASSIGNANLa piattaforma sopraelevata rende più funzionale il conferimento
La nuova area di smaltimento rifiuti di via Ottava Strada si estende su 5 mila metri quadri. A. MASSIGNANLa piattaforma sopraelevata rende più funzionale il conferimento

Circa 5.000 metri quadrati di superficie complessiva; nove container per la raccolta rifiuti, destinati a diventare diciotto. Uno spazio rialzato di 800 metri per la parte operativa; una struttura coperta per i materiali potenzialmente pericolosi. Per un investimento di 700 mila euro da parte del Comune, con un contributo della Regione Veneto di 50 mila. Sono i numeri del nuovo ecocentro di via Ottava Strada ad Arzignano, inaugurato ieri e ufficialmente operativo dal 1° febbraio, da quando ha chiuso cioè il punto di raccolta di via Olimpica, area di proprietà comunale di cui si valuterà la futura destinazione.

Al taglio del nastro, dopo la benedizione di Padre Alessandro della Pieve di Chiampo, il sindaco Giorgio Gentilin, affiancato dalla giunta, dal consigliere provinciale Matteo Macilotti e dai bambini delle terze delle elementari di Costo e San Zeno. A cui il primo cittadino ha rivolto una raccomandazione particolare in termini di attenzione all’ambiente. «Il compito per voi e per le vostre famiglie è di incrementare la raccolta differenziata - ha detto il sindaco - che adesso si attesta poco al di sotto del 70 per cento ma che vogliamo portare all’80 per cento. Abbiamo voluto dotare una città da oltre 26 mila abitanti di un ecocentro moderno ed efficiente, ampliando il servizio. Il punto di raccolta di via Olimpica infatti, posizionato in centro, per logistica e non solo non era più idoneo e rispondente alle esigenze. Questo sorge nel cuore della zona industriale, facilmente raggiungibile e accessibile». Continua: «Ed è un momento di orgoglio e una doppia soddisfazione inaugurarlo, perché la gestione anche per quest’anno è stata riaffidata, e di questo ringrazio Agno Chiampo Ambiente, alla Cooperativa Insieme, che ha un ruolo sociale importante sul territorio, perché impiega lavoratori socialmente utili, persone svantaggiate e disagiate, diversamente abili e lavoratori di pubblica utilità».

«Ci è voluto un anno per realizzare l’opera - ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo -. Il servizio è riservato ai cittadini di Arzignano: adesso ci sarà un controllo dei documenti degli utenti, in attesa in futuro di meccanizzare gli ingressi con i badge elettronici».

All’ecocentro si possono conferire carta e cartone; vetro; plastiche; legno; rifiuti ingombranti; metalli; materiale edile; lattine, pile e batterie; pneumatici; olii e grassi commestibili; contenitori di vernici e resine; apparecchiature elettriche; verde e ramaglie; abbigliamento.

La viabilità interna è stata studiata per garantire agli utenti un percorso a senso unico per facilitare le operazioni di scarico. I rifiuti contenenti sostanze potenzialmente pericolose sono posizionati in aree coperte.

Luisa Nicoli

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