<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Un anello attorno alla rocca

Le mura che circondano il castello e la strada interessata dai lavori
Le mura che circondano il castello e la strada interessata dai lavori
Le mura che circondano il castello e la strada interessata dai lavori
Le mura che circondano il castello e la strada interessata dai lavori

Una sorta di anello intorno alle mura del Castello di Arzignano con l’attivazione di via Serenissima, strada sterrata che aprirà alla circolazione veicolare e un transito limitato all’interno del borgo storico. Sul progetto l’Amministrazione comunale sta lavorando da tempo, se ne parla da almeno tre anni, ma non è stato semplice arrivare in fondo all’iter considerando i vincoli della Sovrintendenza. Ora però l’opera si concretizza. I lavori di sistemazione della strada, che sarà a senso unico, partiranno nei prossimi giorni nel tratto tra via Cisalpina e via Maffei. Investimento del Comune di 600 mila euro. L’opera prevede l’adeguamento di via Serenissima con la realizzazione di una sezione stradale di tre metri di larghezza e la costruzione a valle di un marciapiede di un metro e mezzo. «L’intervento è particolarmente impegnativo, in una zona dall’alto interesse storico e paesaggistico – ricorda il sindaco Giorgio Gentilin - l’obiettivo è riqualificare la viabilità ai piedi di un simbolo della nostra città come il Castello. La scelta di aprire via Serenissima alle auto ci consentirà di ridurre notevolmente il transito all’interno del borgo, adesso l’unico collegamento viario tra via Calavena Alta e via Cisalpina. Diventerà un transito modulato, consentito ai residenti, ai mezzi di soccorso o emergenza o per raggiungere chiesa e castello in casi eccezionali. Ma così andremo a restituire il borgo tra le mura ai cittadini, ai visitatori e ai turisti. Limitare la circolazione interna consentirà di ridurre l’usura della pavimentazione di piazzale della Vittoria su cui abbiamo investito qualche anno fa. La soluzione progettuale su via Serenissima è stata studiata in modo da ottenere una forte mitigazione dell’impatto visivo dell’opera, facendo uso di materiali naturali: carreggiata e marciapiede saranno costruiti con gli stessi materiali per garantire un aspetto uniforme come quello della strada». L’iter per la realizzazione dell’opera è stato complesso a causa di un vincolo monumentale, risalente al 1931 che si estende fino ai piedi del mura, che ha allungato i tempi del via libera della Sovrintendenza. «È stato necessario procedere con alcuni sondaggi archeologici prima di far partire il cantiere» precisa il dirigente del settore lavori pubblici e progettazione del Comune Carlo Alberto Crosato -. Saranno necessari sette mesi per la sistemazione e l’attivazione alla circolazione di via Serenissima, che sarà pronta ad inizio 2019. «Ci scusiamo per i disagi che il cantiere provocherà» aggiunge Gentilin. I lavori saranno costantemente monitorati dalla Sovrintendenza, con cui ci si è confrontati anche sulle scelte progettuali. I materiali usati per lo strato superficiale della strada saranno costituiti da inerti chiari e naturali e sarà minima la differenza di quota tra marciapiede e strada, garantendo scolo e raccolta delle acque meteoriche. «C’è stata grande attenzione all’aspetto paesaggistico e naturalistico dell’opera – conclude l’ing. Crosato – via Serenissima sarà percorribile a senso unico ma così ci sarà un anello viario completo intorno a Castello». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

Suggerimenti