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«Stop alle corse
in via del Lavoro»
In azione i vigili

In via del Lavoro auto e camion corrono troppo.  FOTO MASSIGNAN
In via del Lavoro auto e camion corrono troppo. FOTO MASSIGNAN
In via del Lavoro auto e camion corrono troppo.  FOTO MASSIGNAN
In via del Lavoro auto e camion corrono troppo. FOTO MASSIGNAN

Intensificare i controlli. E via alle multe. È questo l’input che il sindaco Giorgio Gentilin ha dato alla polizia locale per intervenire sulla circolazione in zona industriale. Dove l’Amministrazione comunale sta comunque pensando ad un riordino viabilistico, con la possibilità di intervenire sui sensi unici e di realizzare una rotatoria.

Ma intanto si aumenta la sorveglianza. Perché lì, zona ad alta densità di traffico, si tende a correre. In auto e con i mezzi pesanti. E gli incidenti, fortunatamente di lieve entità, anche nell’ultimo periodo non sono mancati. «Purtroppo non viene rispettato il limite di velocità di 70 chilometri orari – spiega il primo cittadino –e questo aumenta il rischio di incidentalità. Generando comunque difficoltà alla circolazione e aumentando la pericolosità per gli utenti».

Un sopralluogo, accompagnato dalla polizia locale, il sindaco Gentilin l’ha effettuato alcuni giorni fa valutando una serie di interventi. «Ma ci vado praticamente ogni mattina – continua il sindaco –: faccio un giro per rendermi conto esattamente della situazione del traffico industriale e commerciale. Che chiaramente si svuota nei week-end ma che si intensifica durante la settimana e va disciplinato».

All’attenzione dell’Amministrazione comunale c’è soprattutto via del Lavoro. «C’è il doppio senso di marcia e praticamente una doppia corsia che invita a correre – continua Gentilin –; lì il mancato rispetto dei limiti è abbastanza diffuso. Tra le ipotesi che stiamo valutando, per il riordino viabilistico, ci sono diversi progetti ma il loro realizzo è legato alla disponibilità di risorse. Però qualche intervento sarà imminente. Soprattutto per quanto riguarda un cambio di sensi unici, alcuni modificati già un anno fa, e qualche rotatoria, che potrebbe essere allestita anche in via sperimentale. Il traffico in zona industriale non è un problema di oggi, ma con la crescita e lo sviluppo delle attività è andato ad intensificarsi. Tutti vanno di corsa, di fretta. Bisogna rispettare le lavorazioni, i tempi del mercato. Ma la viabilità va comunque rispettata. Perché poi a fare notizia diventa l’incidente. Su questo tema ovviamente ci confronteremo con le categorie economiche quanto prima, perché vogliamo coinvolgere imprese e aziende. Bisogna collaborare. Faremo anche dei rilievi sulla circolazione, per vedere l’incidenza sui flussi di traffico in via del Lavoro e in via della Tecnica, collegata alla rotatoria della Madonnetta, che sta diventando un’altra strada ad alta percorrenza. E poi comunque in tutte le vie complementari, dalla Seconda alla Sesta Strada, in via della Concia, in pratica nelle diramazioni dalle arterie principali della zona industriale».

Luisa Nicoli

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