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Rondò a San Zeno
Il cantiere slitta
di un altro anno

Slitta ancora la realizzazione della rotatoria di San Zeno. MASSIGNAN
Slitta ancora la realizzazione della rotatoria di San Zeno. MASSIGNAN
Slitta ancora la realizzazione della rotatoria di San Zeno. MASSIGNAN
Slitta ancora la realizzazione della rotatoria di San Zeno. MASSIGNAN

Il cantiere sarebbe dovuto partire ad inizio giugno per concludersi ad ottobre. Ed invece niente lavori per il momento. Tutto rinviato. La rotatoria sulla Provinciale Valchiampo ad Arzignano in corrispondenza del ponte di San Zeno è attesa da tempo. Ma dovrà aspettare ancora qualche mese. Almeno per la prima fase di lavori propedeutici al cantiere. La costruzione vera e propria dell’opera slitta invece a febbraio-marzo del 2018. E il ritardo è causato da una controversia sull’assegnazione dell’appalto sollevata da una delle ditte partecipanti alla gara. Il cantiere infatti, 700 mila euro di lavori, investimento dell’Amministrazione, era stato assegnato ad aprile alla Edilstrade Massarotto di Villorba, Treviso. Ma una delle altre ditte, la Bergamin, sempre del Trevigiano, ha sollevato alcune perplessità annunciando un ricorso al Tar.

«Il problema, secondo loro, era tecnico, sul calcolo delle medie - spiega l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo - e si fondava su una sentenza del Tar dell’Emilia che di recente ha dato una lettura diversa a una norma rispetto alla consueta applicazione. Per evitare i tempi del ricorso, abbiamo scelto in accordo con la ditta vincitrice e con chi aveva sollevato la questione, di rivolgerci all’Autorità che si occupa di lavori pubblici per una verifica. L’Autorità ha confermato la correttezza delle procedure, ma nell’attesa sono passati oltre due mesi e questo ha fatto slittare i tempi. A quel punto abbiamo deciso di dividere in due fasi i lavori».

Il cantiere sarà sulla Provinciale Arzignano-Chiampo, transito quotidiano di oltre 30mila veicoli, e sul ponte di San Zeno, punto di accesso alla frazione di circa 2600 abitanti. Tra l’altro c’è anche un problema di dislivello con il terreno in pendenza nel punto in cui dovrà essere costruita l’opera. «Con il ritardo che c’è stato non volevamo che le lavorazioni più complicate arrivassero tra novembre e gennaio - continua - con il rischio neve, pioggia, ghiaccio. Nei tempi programmati senza la questione appalto infatti le fasi più complesse erano previste ad agosto, quando si riduce il traffico. Per evitare problemi quindi abbiamo deciso di partire a settembre con la prima fase, per predisporre gli spazi esterni e realizzare il terrapieno per livellare la sede stradale, senza modifiche alla viabilità. Tra febbraio e marzo 2018 invece si partirà con la realizzazione della rotatoria vera e propria. Non ci saranno chiusure alla circolazione ma alcune deviazioni, anche se qualche disagio sarà inevitabile. L’obiettivo rimane la sicurezza in entrata e in uscita dalla frazione: quello di S. Zeno è uno dei nodi viabilistici più critici infatti, con molti incidenti».

In questi giorni intanto si lavora anche alla rotatoria sulla Provinciale Valchiampo, al confine tra Arzignano e Chiampo, prevista tra le opere di urbanizzazione del supermercato Tosano. «Si attendono i risultati dei carotaggi sul terreno - spiega il sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin – poi si ripartirà a pieno regime. In realtà i lavori sarebbero dovuti iniziare mesi fa, ma almeno non saranno contemporanei alla rotatoria di San Zeno, sulla stessa Provinciale».

Luisa Nicoli

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