Piazzale e strade rimessi a nuovo Presto altri lavori

Con l’intitolazione ad Oriana Fallaci dell’anello compreso tra la fila di platani antistanti il palasport, piazzale Collodi è stato tirato a lucido con asfaltatura delle vie Levi e Nievo e del piazzale stesso, ora Largo Fallaci, con nuova segnaletica orizzontale per il parcheggio. Stona però il mancato maquillage per il tratto di vie antistante la scuola dell’infanzia Piaget e dell’istituto “Ceccato”, con presenza di buche che diventano pozzanghere in caso di pioggia. Una storpiatura alla quale però nel prossimo futuro sarà posto rimedio. «È in previsione - ha dichiarato l’assessore alla manutenzione strade, Carlo Colalto - l’asfaltatura anche di questa porzione di strada. L’idea è quella di ricalcare le stese modalità utilizzate per rimettere a nuovo piazzale Collodi, ovverosia utilizzando la convenzione in essere con le ditte che si occupano della posa della fibra ottica, o di altri sottoservizi, sul nostro territorio comunale: piazzale Collodi praticamente l’hanno asfaltato tutto loro. Non dovessimo farcela in questa maniera, ricorreremo all’utilizzo di fondi comunali. L’asfaltatura è comunque prevista, e sarà realizzata la prossima estate a scuole chiuse per evitare disagi». I lavori conclusisi lo scorso ottobre su Piazzale Collodi e Largo Fallaci hanno comportato un intervento con rasatura delle radici invadenti dei platani, con restringimento dell’anello di marciapiede da 2 a 1,5 metri per permettere alle radici di andare in profondità. «Andremo a completare - conclude Colalto - l’intervento iniziato lo scorso anno. Per quanto riguarda i parcheggi davanti alla Piaget probabilmente gli stalli saranno leggermente modificati per una migliore disposizione dei veicoli. Ricordo che sono ben 190 i chilometri di strade, tra principali, secondarie ed interne, in carico all’Amministrazione, e dar risposta immediata, nonostante gli investimenti annuali per alcune centinaia di migliaia di euro, è praticamente impossibile. Ci muoviamo in base alle priorità». Sembra invece dover restare nel cassetto un progetto, che però risale ancora all’amministrazione Scalabrin, che prevedeva la realizzazione di una sorta di piastra polivalente recintata, sullo stile di quelle americane, dove poter giocare a basket e stendere anche una rete per il badminton, in Italia meglio conosciuto come il gioco del volano. «Al momento non sono previsti interventi di questo genere nell’area, che sul lato a nord ospita un parco giochi mentre quello a sud è adibito a parcheggio. Il problema - conclude l’assessore Carlo Colalto - è quello cronico di mancanza di fondi. Per le giostrine quest’anno sono a bilancio 40 mila euro, ma riusciremo a mettere mano solo a quelle di piazza Carli, staccionate comprese, e a quello di via Ticino ad Alte». • © RIPRODUZIONE RISERVATA