Mille tonnellate di cibo sfamano i bimbi poveri [ANNULLO]

Cinquanta container per i bambini e i poveri di padre Giovanni Gentilin, da 30 anni missionario nelle Filippine: a questa significativa tappa arriva la 16a iniziativa promossa dalla Onlus “Una mano aiuta l’altra” che in totale ha raccolto 1.250 tonnellate di cibo e materiale. Altri due container sono pronti a salpare per Tondo, la baraccopoli di Manila dove il missionario 75enne, fratello del sindaco di Arzignano, e i confratelli portano la luce della fede e la speranza della carità. E con questi, saranno appunto 50 in 16 anni. Questa nuova spedizione donerà qualche giorno di serenità nel più misero tra i sobborghi della capitale filippina, «il posto dove finiscono quanti lasciano la campagna per tentare la fortuna in città, un sogno che sempre si frantuma e lascia il posto alla disperazione». La “Missione container” che è riproposta da “Una mano aiuta l'altra”, invitando alla condivisione ed alla solidarietà, si sta confermando un successo. «Anche questa volta - spiega il presidente della Onlus Mario Cisco - pensiamo di spedirne due grandi da 65 metri cubi, con almeno 15 mila chili di pasta, 3.600 di farina, mille panettoni, 10.000 scatole di tonno, caramelle, succhi di frutta, olio, caffè, articoli sanitari, giocattoli, materiale scolastico, 2.600 paia di sandali e tante altre cose utili già raccolte». Nel capannone della ditta MarVi, in via Seconda Strada ad Arzignano, fino alla fine di questo ottobre missionario si sta raccogliendo ogni ben di Dio: diverse persone hanno consegnato pacchi e oggetti per la gente di Tondo. Quasi commovente la mobilitazione nelle scuole della vallata dove gli allievi stanno portando, fra l’altro, 2 mila vasetti di crema spalmabile per i loro coetanei meno fortunati. Ma anche aziende e vari enti partecipano con un’offerta economica mentre un plauso va rivolto alla squadra di pensionati che si dedica alla spedizione. Quando, i carichi arriveranno, ci sarà festa nella parrocchia di San Pablo dove i bisogni sono aumentati per rifornire “Talità Kumì”, struttura nel verde che offre cure a bambini e adulti malati di tubercolosi, asma ed altre patologie respiratorie. «È sempre un'iniziativa bellissima. Un grazie di cuore alle tante persone generose che ci sono vicine anche in questo modo», ha commentato padre Gentilin. E intanto l’associazione prosegue nel suo impegno a favore della missione con altri interventi come i 350 sostegni a distanza, le ceste basiche e la cura dei malati di tubercolosi. Alle parole del missionario arzignanese si aggiungono a quelli della console generale delle Filippine a Milano, Marichu Mauro. «Esprimo il più sentito e caloroso ringraziamento a nome del popolo filippino per il continuo e importante supporto che da anni fornite con puntualità - ha commentato -. L’entusiasmo che da sempre vi contraddistingue è un contributo d’importanza incommensurabile per lo sviluppo della comunità di Tondo e per regalare un futuro migliore alle centinaia di ragazzi e ragazze che beneficiano della vostra preziosa opera». • © RIPRODUZIONE RISERVATA