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Lavori alla Zanella
Genitori allarmati
«Tempi garantiti»

La scuola media “Zanella” al centro di un cantiere per la messa in sicurezza anti-sismica. FOTO MASSIGNAN
La scuola media “Zanella” al centro di un cantiere per la messa in sicurezza anti-sismica. FOTO MASSIGNAN
La scuola media “Zanella” al centro di un cantiere per la messa in sicurezza anti-sismica. FOTO MASSIGNAN
La scuola media “Zanella” al centro di un cantiere per la messa in sicurezza anti-sismica. FOTO MASSIGNAN

La scuola media Zanella di Arzignano è un cantiere aperto per il consolidamento antisismico. Ma il Comune rassicura sul regolare avvio delle lezioni a settembre. Anche se qualche timore, considerata l’entità dell’intervento, tra i genitori degli studenti c’è.

Su questo aspetto ha chiesto garanzie lo stesso Comprensivo: «Ci è stato assicurato che verranno rispettati i tempi e ci auguriamo sia così, i lavori in queste settimane procedono», precisa la dirigente scolastica Goretta Calearo ma anche il Comitato genitori, che vigilerà sull’esecuzione delle opere.

«Tra l’altro, il miglioramento strutturale che si sta realizzando è importante per il plesso della Zanella – spiega il presidente del comitato Samuel Guiotto – ma rilanciamo il forte richiamo anche su altri piccoli problemi di ordinaria manutenzione che lo scorso anno non sono stati risolti». L’intervento in corso, da 530 mila euro di cui 480 mila finanziati dalla Regione, procede comunque secondo il cronoprogramma. «Alcuni genitori temono per l’avvio dell’anno scolastico ma voglio rassicurare tutti – precisa l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo - l’Amministrazione sta lavorando perché la Zanella possa essere riaperta a settembre, magari con qualche disagio. Avvio regolare delle lezioni garantito».

La stessa Regione ha dettato tempi ristretti per l’esecuzione delle opere. L’edificio di via Bonazzi risale alla fine degli anni Cinquanta e ha subito una manutenzione straordinaria e una ristrutturazione interna nel 2000. Per definire la tipologia di miglioramento sismico si è resa necessaria un’approfondita analisi sugli elementi strutturali, pilastri, travi, pareti, e una valutazione del livello di sicurezza della struttura. Sulla base di queste verifiche è stato sviluppato un intervento con opere di rinforzo del plesso scolastico. L’intervento mira in particolare all’esterno della struttura, che verrà migliorata da un punto di vista sismico, ma sono necessarie alcune opere anche all’interno, dove si sta lavorando in questi giorni. Comprensivo e Comune hanno quindi concordato la sistemazione degli arredi svuotando le aule «a tutela dei materiali» precisa la dirigente scolastica, e quindi banchi, sedie, cattedre e lim che sono state staccate. «L’efficienza energetica e il miglioramento sismico del patrimonio pubblico, soprattutto scolastico, rappresentano obiettivi che contraddistinguono il lavoro dell’Amministrazione – aggiunge il sindaco Giorgio Gentilin - Sappiamo che se gli alunni dovranno sopportare qualche piccolo disagio ad inizio anno scolastico questo sarà esclusivamente per la loro stessa sicurezza».

«Siamo fiduciosi sulle tempistiche – conclude Guiotto – vigileremo sull’operato e siamo pronti a far sentire la nostra voce».

Luisa Nicoli

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