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Ladri in azione
in bar e pizzeria
Un colpo a segno

La finestra del bar Nazionale forzata dai ladri per entrare.  L.N.
La finestra del bar Nazionale forzata dai ladri per entrare. L.N.
La finestra del bar Nazionale forzata dai ladri per entrare.  L.N.
La finestra del bar Nazionale forzata dai ladri per entrare. L.N.

Hanno preso di mira il “Caffè Nazionale” in piazza Libertà, sotto il municipio, e la pizzeria “Due Forni” di San Zeno, i ladri che hanno colpito in città nella notte tra domenica e lunedì.

L’allarme nel locale di piazza Libertà, che ha cambiato gestione da pochi mesi, è scattato verso l’1.30. I malviventi hanno forzato la finestra del bagno sul retro del bar e da lì sono riusciti ad accedere alla stanza a fianco, allo spogliatoio, porta che di solito resta aperta – spiegano al Caffè Nazionale – dove ci sono gli armadietti del personale. «Hanno rovistato e frugato ovunque – dice il titolare Annibale Golin - ma non hanno trovato nulla di valore perché i dipendenti ovviamente, con il locale chiuso, non tengono soldi o effetti personali lì dentro. Poco dopo è partito l’allarme e quindi nella sala del bar non sono nemmeno riusciti ad arrivare. Per scappare hanno praticamente buttato giù una porta sul retro e prima di fuggire sono riusciti a rubare alcune bottiglia di liquore e di vino passando davanti al magazzino. Dobbiamo ancora fare l’inventario dettagliato. Quasi certamente conoscevano comunque la disposizione dei locali, sapevamo della finestra del bagno sul retro da poter forzare, probabilmente sono venuti a vedere da clienti. Ma hanno fatto soprattutto danni, alla porta che hanno scardinato per scappare e alla finestra, praticamente divelta per entrare al bar. Sinceramente non so cosa pensavano di trovare. In cassa c’erano solo i resti della moneta, l’incasso viene ovviamente portato via la sera, e noi non abbiamo macchinette videopoker o altro».

Il bottino quindi è stato limitato alle bottiglia di vino e di liquore ma ora si sta facendo la conta dei danni al locale, si parla di qualche migliaio di euro, e anche un inventario dettagliato per capire se fuggendo possano aver portato via qualcosa nella corsa.

«Abbiamo in gestione il bar da pochi mesi – continua Golin – ma ci siamo attrezzati da subito con telecamere e sistema di allarme. È la prima volta che succede a noi qui. Speriamo anche l’ultima».

Il titolare del Caffè Nazionale ha presentato ai carabinieri denuncia di furto contro ignoti. I militari della stazione di Arzignano sono comunque già intervenuti nella notte nei locali del bar in centro, per un primo sopralluogo dopo l’allarme del titolare. Ci sarà da capire se la visione delle immagini registrate dalla videosorveglianza saranno utili per identificare gli autori.

Luisa Nicoli

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