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Inclusione sociale Quattro assunzioni e ufficio itinerante

In arrivo un potenziamento di organico per gestire il Rei. MASSIGNAN
In arrivo un potenziamento di organico per gestire il Rei. MASSIGNAN
In arrivo un potenziamento di organico per gestire il Rei. MASSIGNAN
In arrivo un potenziamento di organico per gestire il Rei. MASSIGNAN

Luisa Nicoli Una task force per il Reddito di inclusione sociale-Rei con quattro nuove assunzioni. Il comune di Arzignano, indicato come capofila dell’Ovest Vicentino, ha ottenuto 415 mila euro di finanziamento per attivare i punti di accesso facilitati per il Rei, incrementando il personale chiamato a far fronte alle domande che arriveranno ai Comuni. Ad Arzignano già quasi 120 cittadini si sono presentati agli uffici per informazioni. La conferma del contributo, dopo la stipula della “Convenzione di sovvenzione” firmata dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, è arrivata in questi giorni. «Il progetto di fine 2016, poi approvato lo scorso anno dal Ministero, era stato presentato dall’allora conferenza dei sindaci dell’Ulss 5 - spiega l’assessore ai Servizi sociali Alessia Bevilacqua - e chiedeva, in vista dell’introduzione del Rei, un finanziamento per potenziare il personale del sociale nel territorio. La gestione è stata poi trasferita ai Comuni con Arzignano capofila per l’Ovest Vicentino». I 415 mila euro in arrivo da Roma verranno utilizzati per l’assunzione di quattro persone: due assistenti sociali, un amministrativo e un educatore, quest’ultimo in particolare per l’inserimento lavorativi. «Attiveremo uno sportello ad Arzignano - continua Bevilacqua - operativo per alcuni giorni qui come riferimento del distretto centro dell’Ovest Vicentino. Ma sarà una sorta di sportello itinerante, che per parte della settimana sarà anche nell’area nord e sud del territorio di competenza. C’è un gruppo di lavoro e ci stiamo confrontando con gli altri Comuni per la disponibilità degli spazi. Bisogna partire presto». Le domande per il reddito di inclusione sociale possono infatti essere presentate dal 1° dicembre 2017. E il Rei è partito dal 1° gennaio: oltre ad un sostegno economico prevede anche un progetto personalizzato, che va predisposto per ogni utente, di reinserimento sociale e lavorativo. «Già dal 1° dicembre solo per Arzignano sono 118 le persone che si sono rivolte agli uffici per ritirare i modelli - spiega l’assessore Bevilacqua - su cui comunque ci saranno da verificare i requisiti. Con il precedente Sia-Sostegno per l’inclusione attiva, ad Arzignano erano una decina i nuclei familiari aventi diritto. Il flusso importante arriverà da febbraio, quando le famiglie avranno il reddito Isee di riferimento per fare domanda. Cercheremo di partire il prima possibile». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

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