ARZIGNANO. L'allarme è scattato ieri sera, quando alla centrale operativa dei carabinieri sono arrivate telefonate di persone allarmate. Tutte dicevano che, nel parco di villa Brusarosco, c'era un uomo che camminava brandendo un'accetta. Immediato l'intervento dei carabinieri. Tre pattuglie si sono precipitate in zona e lo hanno subito trovato: era alterato e diceva frasi senza senso. I militari sono riusciti a convincerlo a posare l'arma, ma appena lo hanno avvicinato ha cominciato a sferrare calci e pugni ed è riuscito a ferire un carabiniere prima di essere immobilizzato. Dalibor Avramovic, 33enne serbo, volto noto alle forze dell'ordine è stato arrestato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e porto abusivo d'armi. Questa mattina il giudice ha convalidato l'arresto e ha imposto l'obbligo di firma e il divieto di uscire nelle ore notturne in attesa del processo