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Erbacce infestanti e rifiuti
Camposanto nel degrado

I vialetti del cimitero sono invasi dalla vegetazione infestante.  L.N.
I vialetti del cimitero sono invasi dalla vegetazione infestante. L.N.
I vialetti del cimitero sono invasi dalla vegetazione infestante.  L.N.
I vialetti del cimitero sono invasi dalla vegetazione infestante. L.N.

Erbacce nei vialetti e tra le tombe a terra. Cestini e contenitori dei rifiuti colmi di cartacce e ramaglie. Al cimitero di Arzignano i cittadini lamentano da giorni una situazione di incuria che, sostengono, non si era mai vista negli anni precedenti.

Una signora si allontana con un paio di sacchetti pieni di ramaglie e verde. «Ho tolto io le erbacce cresciute intorno alla sepoltura di mio figlio e di mio marito – dice Bertilla – ma ho 83 anni e nessun altro che possa farlo per me». «Si potrebbe tenere il cimitero decisamente meglio – aggiunge Marianna – una volta i vialetti erano più puliti». «Vengo tutti i giorni da un anno e mezzo – spiega Anna – ma non ho mai visto un’incuria come quella degli ultimi mesi. Specie di erbacce. Ho la sensazione che la situazione sia peggiorata di recente, con il cambio di gestione».

E così per altri cittadini, impegnati anche ieri a ripulire gli spazi tra una tomba e l’altra. «Tra l’altro c’è un problema anche alle fontanelle dell’acqua, non sempre funzionano» aggiungono. Qualcuno ammette che forse ci vorrebbe più attenzione nel separare i rifiuti e in questi giorni di prefestività pasquali i visitatori aumentano, ma comunque i contenitori sono pieni di ramaglie. La gestione dei servizi cimiteriali da dicembre dello scorso anno, con gara d’appalto, è stata assegnata dal Comune alla “Cooperativa sociale Barbara B” di Torino, contratto di cinque anni, scadenza a fine 2021, per un importo annuale di 90mila euro.

«Detto che è cambiato il metodo di lavoro per le erbacce, non è più possibile usare il diserbante chimico ma ci sono tecniche ambientali a impatto zero – spiega l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo – probabilmente la ditta ha sottovalutato l’effetto della primavera anticipata e il problema gli è sfuggito di mano. Erano già stati richiamati. Ora abbiamo dato disposizioni precise: entro stasera dovranno rimettere in ordine i vialetti tagliando l'erba per riportare una situazione di decoro accettabile, entro la prossima settimana invece completare l’intervento con i diserbanti naturali. Intanto applicheremo le penali contrattuali previste, una sorta di multa per l’inefficienza del servizio, perché sono comunque intervenuti in ritardo quando il problema si era già presentato. Anche svuotare i contenitori dei rifiuti è di loro competenza. È da un po’ che stiamo monitorando la situazione e ci lascia un po’ perplessi. Se le inadempienze dovessero continuare, si potrebbe arrivare alla risoluzione del contratto. Ci dispiace molto per i disagi ma ringraziamo i cittadini che li hanno segnalati. Ci aiutano a fare meglio».

Luisa Nicoli

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