Salvadanai dell’Enpa per la raccolta fondi per il canile fatti sparire da qualche mano lesta da bar e negozi. I furti si sono verificati di recente ad Arzignano, e prima ancora a Montecchio, in diversi esercizi commerciali. I ladri hanno preso di mira le cassette con le offerte destinate all’Ente protezione animali. Del resto basta poco, un po’ di ressa alla cassa del bar, un attimo di distrazione del gestore, e il salvadanaio Enpa con le monete, scivola in un secondo in una borsa o in una tasca. Un danno non da poco per i volontari del canile che fanno affidamento anche su piccoli gesti di generosità per sostenere il rifugio per cani e gatti.
«La cassetta era nel bancone – racconta Monica Righetto, titolare della pasticceria ad Arzignano - e questione di un attimo non c’era più. Non era mai successo e ci siamo rimasti tutti male. Per fortuna era stata svuotata da poco e quindi non hanno trovato molti soldi. Ce ne siamo comunque fatti consegnare subito un’altra. È brutto che accadano queste cose, forse è un segno di questi tempi difficili». «Noi abbiamo rinunciato - dice Matteo Santolin, titolare del bar Dersut di Alte - anche se appena si riempiva, veniva rubata. Il fatto è stato anche denunciato ai carabinieri, le immagine delle telecamere del negozio infatti avevano registrato una figura che prendeva la cassettina. Ma non si vedeva chi fosse. Siamo solo riusciti a documentare che era stato un cliente del bar a farla sparire. Dispiace che succeda».
Dura la reazione della presidente dell’Enpa di Arzignano. «È vergognoso - dice Verona Molinari -. I cittadini sono generosi con noi e i salvadanai rappresentano un aiuto sostanziale. Quest’anno, con quanto raccolto da gennaio a giugno abbiamo coperto la spesa di sei mesi per il cibo delle colonie dei gatti. Far sparire le cassettine Enpa è come rubare l’elemosina in chiesa, significa approfittare della generosità delle persone verso qualcuno. È brutto che succeda, ancor di più che continui ad accadere. Ringraziamo comunque i commercianti che ci danno la disponibilità di esporle. Per noi è importante».
Sono 120 i salvadanai Enpa distribuiti sul territorio Ovest Vicentino da Lonigo a Recoaro; trentadue soltanto ad Arzignano.
«In alcuni negozi di Alte Ceccato non ci sono più perché i furti continuavano - spiega Morena Martinello, volontaria del canile -. Hanno iniziato in un bar e forse hanno capito che la cosa fruttava, perché hanno battuto parrucchiere e anche i negozi per animali. Alcuni negozianti a quel punto hanno chiesto di poter fissare il salvadanaio al balcone con una catenella, per maggiore sicurezza. Per i cittadini i salvadanai sono un gesto di generosità. Il mare è fatto di tante gocce e quanto raccogliamo dalle cassette è un sostentamento destinato all’alimentazione e alla cura dei gatti. Sono tante le colonie dei felini sul territorio, una decina sono a nostro carico. E ricordiamo che siamo volontari, quindi contiamo sulle donazioni per raccogliere risorse. Se qualche negoziante vuole darci una mano, è sufficiente chiamare il canile di Arzignano per avere un salvadanaio».