ARZIGNANO. Drammatico incidente sul lavoro intorno alle 18.30 di martedì 13 luglio, all'interno di un cantiere di una casa in fase di ristrutturazione in via Dal Molin, a poche decine di metri dal municipio. Un giovane muratore è morto, dopo essere stato travolto dal crollo di un muro. La vittima è Filippo Campagnolo, 23 anni, residente a Loria nel trevigiano.
Da quanto è stato finora possibile ricostruire, Campagnolo stava eseguendo delle manutenzioni al piano seminterrato, con accesso sul retro dello stabile dove ha sede il Banco Popolare e una famiglia. Il giovane doveva demolire la parete del muro. Con il martello pneumatico aveva già isolato una parte ampia di muratura, realizzata in mattoni doppi e spessa una trentina di centimetri. Era riuscito a rompere tre dei lati del muro e si accingeva a disancorarlo lavorando alla base. Ed è stato mentre si trovava chinato verso il basso intento nella prosecuzione dell’opera che gli è crollato addosso all’improvviso l’intero muro seppellendolo per la metà superiore del corpo. Per lui non c'è stato più altro da fare. È morto sul colpo, rimanendo schiacciato dal grosso pezzo di muro che misura all’incirca due metri per due.
Inutili, purtroppo, i soccorsi da parte degli operatori del Suem. Sul luogo della tragedia anche i vigili del fuoco, i carabinieri e i tecnici dello Spisal.