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Bruciano gli uffici
le fiamme sfiorano
i prodotti chimici

I vigili del fuoco all’interno degli uffici distrutti da fumo e fiammeL’incendio si è propagato al primo piano della palazzina uffici della ditta di autotrasporti di via Montorso
I vigili del fuoco all’interno degli uffici distrutti da fumo e fiammeL’incendio si è propagato al primo piano della palazzina uffici della ditta di autotrasporti di via Montorso
I vigili del fuoco all’interno degli uffici distrutti da fumo e fiammeL’incendio si è propagato al primo piano della palazzina uffici della ditta di autotrasporti di via Montorso
I vigili del fuoco all’interno degli uffici distrutti da fumo e fiammeL’incendio si è propagato al primo piano della palazzina uffici della ditta di autotrasporti di via Montorso

È partito probabilmente nella notte tra domenica e lunedì l’incendio divampato ieri mattina, poco prima delle 7, alla ditta Autotrasporti F.lli Renzi di Arzignano, in via Montorso 35, sulla Provinciale che da Arzignano porta a Montebello.

Le fiamme hanno interessato tutto il primo piano della palazzina uffici dello stabilimento dell’azienda che si occupa di trasporto di prodotti chimici per la concia. Fortunatamente senza toccare il magazzino, dove si trovavano anche sostanze infiammabili e pericolose.

Sul posto dalle 7 hanno lavorato due mezzi e due squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Arzignano, dotati dei dispositivi di protezione individuali, e l’autoscala giunta in supporto da Vicenza, per raggiungere il tetto dell’azienda. Le cause dell’incendio, al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, sono presumibilmente elettriche: probabilmente dovute ad un cortocircuito o al surriscaldamento di un frigobar che si trova al primo piano degli uffici, in una sorta di sala conferenze nei pressi dell’ufficio presidenza.

Il cortocircuito potrebbe essersi verificato già nella notte di domenica, secondo i primi riscontri, quando l’azienda era chiusa e ieri nelle prime ore del mattino poi le fiamme si sono propagate in tutto il primo piano, bruciando mobilio, parte dell’archivio cartaceo e il controsoffitto in cartongesso per un’area di circa 200 metri quadrati ovvero sala riunioni e ufficio adiacente.

Sono stati i primi dipendenti arrivati in azienda ieri mattina a scoprire la ditta invasa dal fumo e dalle fiamme e a dare l’allarme. Il muro di contenimento tra la palazzina uffici e il magazzino, realizzato secondo le normative, ha contenuto l’incendio dal resto dello stabilimento, dove sono stoccate tonnellate di prodotti chimici per la concia. Il fumo però, attraverso i lucernari, ha invaso tutta la palazzina e l’azienda: i vigili del fuoco, con l’autoscala, sono quindi saliti sul tetto dove hanno provveduto ad aprire dei buchi sulla copertura per far uscire il fumo che si era immagazzinato nella parte sottostante l’ondulato sul tetto.

Le fiamme hanno fatto saltare momentaneamente l’energia elettrica e sono esplosi alcuni vetri esterni antisfondamento. I vigili del fuoco hanno quindi dovuto lavorare diverse ore, fino alla tarda mattinata, non solo per avere ragione dell’incendio ma anche per mettere in sicurezza lo stabilimento e per liberare i locali del fumo.

Il primo piano della palazzina uffici resta comunque interdetto, così come è inutilizzabile la scala a chiocciola che sale dal piano terra a quello superiore, hanno ceduto infatti anche le paratie in cristallo della stessa.

Durante l’intervento è stata transennata, tutta l’area dell’azienda Autotrasporti Renzi, ma già verso le 10 nella zona carico e scarico merci e quindi nella parte operativa della ditta, per la consegna merci, il lavoro è ripreso regolarmente. In azienda ieri, dove sono proseguiti gli interventi per il ripristino degli uffici interessati dalle fiamme e per rimettere in moto la parte amministrativa, si stava cercando di fare una prima stima dei danni, difficili da quantificare in questo momento.

Luisa Nicoli

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