Anche il Comune di Arzignano partecipa al bando del Governo, a disposizione 150 milioni di euro, per finanziare il recupero dei luoghi culturali dimenticati. Sarà una commissione appositamente costituita a stabilire a quali progetti assegnare le risorse. E il sindaco Giorgio Gentilin candida la cinta muraria di Castello, invitando il Governo a stanziare un budget per il recupero dell’opera. “Chiediamo il restauro e il consolidamento di un complesso monumentale di particolare valore – scrive il sindaco arzignanese – costruito probabilmente nel 1300, a difesa della Pieve di S. Maria e delle proprietà dei Conti di Arzignano. Il Castello risulta costituito da una cinta muraria provvista di torri, un mastio che racchiude la Rocca e le porte Cisalpina e Calavena. Si dovrebbe procedere quindi al restauro delle mura che hanno protetto, per quasi 900 anni, lo splendido borgo. Così diventerebbe accessibile anche il camminamento del passo di guardia che corona le porte Calavena e Cisalpina, entrambe oggetto di recupero dal parte del Comune”. Anche i cittadini possono aderire alla proposta lanciata dal sindaco Gentilin: è sufficiente scrivere una mail a bellezza@governo.it e inviarla entro il 31 maggio, copiando il testo del sindaco con oggetto “Restauro mura medioevali del Castello di Arzignano”. L.N.