ore 12.50 Era ubriaco l'autista dell'autocarro che ieri sera poco dopo le 18 ha investito una ragazza di 16 anni lungo la strada provinciale a Spiazzo di Grancona. L'uomo, G.C., 52 anni, aveva un tasso di alcol nel sangue tre volte superiore al limite. È indagato per lesioni stradali gravissime.
Le condizioni della giovane restano disperate dopo il violento impatto.
Sta lottando tra la vita e la morte la ragazza che ieri sera è stata investita da un autocarro lungo la strada provinciale in centro abitato a Spiazzo di Grancona. Date le gravi condizioni, è stata trasportata d'urgenza dall'eliambulanza all'ospedale “San Bortolo” di Vicenza dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per ridurre l'ematoma intracranico che ha subito a causa dell'investimento.
E.S., residente in paese, di 16 anni appena, poco dopo le 18, è stata travolta e sbalzata mentre si trovava in sella alla sua bicicletta davanti allo slargo del cancello d'ingresso del civico 29 di via Spiazzo, a pochi metri da piazza del Donatore. Secondo quanto è stato finora possibile ricostruire dalla pattuglia della polizia strdale intervenuta, il furgone con alla guida G.C., 52 anni, anche lui residente nello stesso Comune è sopraggiunto alle sue spalle dal rettilineo che attraversa la frazione procedendo in direzione di Grancona.
Per cause ancora in via di accertamento, l'autista non è riuscito ad evitare il terribile urto con la bicicletta che ha fatto finire sull'asfalto la sedicenne. In suo aiuto sono accorsi alcuni dei vicini e degli automobilisti che hanno chiamato i sanitari del Suem. Le sue condizioni sono subito apparse critiche tanto che è occorso l'intervento dell'eliambulanza.
Per permettere l'atterraggio del mezzo il più vicino possibile al luogo di intervento e in sicurezza, è stato fatto sgomberare dalle auto il parcheggio di piazza del Donatore per far posto all'elicottero che è riuscito a trovare lo spazio necessario per giungere a terra. La ragazza è stata immediatamente stabilizzata per poter essere trasportata al “San Bortolo” dove ad attenderla è stata allestita la sala operatoria per intervenire sulle rilevanti fratture alla testa che ha riportato a causa dello schianto. La complessa operazione chirurgica è andata avanti per ore.
“Non so dire come sia stato possibile una cosa del genere, in quel tratto la strada è dritta e le condizioni erano di piena visibilità - hanno raccontato alcuni di quelli che sono intervenuti nei momenti appena successivi all'investimento – Quando abbiamo visto quella povera ragazza a terra abbiamo cercato di fare quello che potevamo ma le condizioni in cui versava ci sono sembrate disperate”.
I rilievi del caso sono stati eseguiti dagli agenti della stradale giunti da Schio con l'appoggio di una pattuglia della polizia locale di Lonigo. L'uomo alla guida del furgone è stato sottoposto all'accertamento etilometrico. Si attende la conferma dell'esito. Le forze dell'ordine hanno presentato richiesta per acquisire i filmati della telecamera di videosorveglianza comunale posizionata sul lampione davanti piazza del Donatore e puntava proprio verso il luogo dell'indicente. La visione del video potrà così fornire degli ulteriori elementi per la completa ricostruzione della dinamica di quanto accaduto sul rettilineo di Spiazzo.