<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Sosta-caos alla stazione Si pensa a un bus navetta

Le tante auto che ogni mattina affollano il parcheggio della stazione
Le tante auto che ogni mattina affollano il parcheggio della stazione
Le tante auto che ogni mattina affollano il parcheggio della stazione
Le tante auto che ogni mattina affollano il parcheggio della stazione

Una rete tra Comuni dell’Est vicentino per potenziare la stazione dei treni di Grisignano di Zocco, migliorando i servizi e valorizzando maggiormente la struttura. È questo uno degli spunti emersi durante la “tavola rotonda” organizzata nei giorni scorsi tra le mura del municipio grisignanese, alla quale hanno partecipato sindaci e vicesindaci dei Comuni di Torri di Quartesolo, Camisano, Montegalda e Grumolo delle Abbadesse, tutti interessati dall’utilizzo della stazione. L’iniziativa è ovviamente partita dal padrone di casa, Renzo Lotto, sindaco di Grisignano, che già nelle scorse settimane aveva lanciato una proposta shock per finanziare alcuni futuri interventi legati alla struttura, ovvero mettere i parcheggi a pagamento per gli utenti non grisignanesi. Una proposta, subito ritirata dal primo cittadino: «Era una provocazione per richiamare l’attenzione su un tema che riguarda più Comuni - ha ammesso Lotto -. I parcheggi a pagamento non li metterò mai, perché gli utenti sono quasi tutti lavoratori e studenti». Il tema in discussione è stato appunto quello dei futuri lavori da fare per potenziare la stazione grisignanese che, ogni giorno, attira mediamente 450 persone (200 nel fine settimana), con il solo 17 per cento degli utenti residenti a Grisignano, contro il 25 per cento proveniente da Camisano, il 19 dal padovano e il 33 da altri paesi del vicentino, secondo i dati forniti dal report della società Agenda 21. «So che siamo quasi tutti a fine mandato - continua Lotto -, ma ho voluto organizzare questo tavolo di discussione per parlare delle varie problematiche della stazione, per raccogliere idee e proposte per il futuro». Tra i paesi più interessati, come detto, Camisano. «La stazione di Grisignano va potenziata - le parole di Eleutherios Prezalis, sindaco del Paese degli acquisti -, perché se aumentano gli utenti, diminuiscono le auto su strada e così l’inquinamento. Sarebbe importante aumentare i parcheggi. Se ci fosse bisogno di fare rete per una richiesta di finanziamento alla Provincia o alla Regione, noi saremo disponibili. Anche eventualmente per organizzare un piccolo bus, che porti i pendolari dei vari paesi direttamente alla stazione nelle ore di punta». Una proposta, quest’ultima, condivisa anche da Andrea Turetta, vicesindaco di Grumolo: «I cittadini di Grumolo usano sia la stazione di Grisignano che quella di Lerino, e condivido l’idea di un bus che possa portare i pendolari direttamente in stazione. È sicuramente una riflessione da fare nel post elezioni». Positivo anche il commento di Alessandro Campagnaro, vicesindaco di Montegalda, che propone anche di «sensibilizzare i pendolari ad andare in stazione in bici, utilizzando le piste ciclopedonali». Non boccia invece l’idea dei parcheggi a pagamento Ernesto Ferretto, sindaco di Torri di Quartesolo: «I servizi di qualità costano e per la stazione di Lerino stiamo valutando l’ipotesi di chiedere una piccola quota per il parcheggio, così da renderlo più sicuro e presidiato». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Marini

Suggerimenti