L’ecocentro di Montegalda si rifà la faccia. Un adeguamento del sito in via Vegri per potenziarne il servizio e migliorare l’efficienza. L’Amministrazione ha stanziato 30 mila euro per una nuova tettoia e per migliorare i contenitori per i materiali “Rae”. Tutto questo dopo che, da un paio d’anni, il Comune ha scelto di premiare i cittadini con uno sconto fra il 10 e il 15 per cento sulle bollette.
«Le statistiche fornite dal Consorzio Soraris di cui siamo membri – spiega l’assessore all’ambiente, ciclo rifiuti e agricoltura, Roberto Tonello - ci indica come Comune virtuoso in termini di riciclo dei materiali, con una percentuale annua tra il 65 e 76%. Questo dato si traduce in ricavi per l’Amministrazione che reinveste i guadagni in servizi. E grazie a questo indotto da due anni, per una scelta precisa, i nostri cittadini hanno uno sconto tra il 10 e il 15% sulle bollette annue».
«L’accantonamento e gli avanzi degli anni precedenti ci permette di potenziare l’efficienza dell’ecocentro».
Il Comune, grazie al disavanzo prodotto dalla vendita dei materiali riciclabili del 2015 e 2016 e con un ribasso d’asta, ha portato l’investimento per la nuova tettoia a 20 mila euro: «I risparmi ci consentiranno – conclude Tonello - di mantenere stabili se non in ulteriore decrescita le bollette future».
Montegalda potenzia il suo ecocentro. Montegaldella lo sta rifacendo quasi completamente, entrambi i paesi sono virtuosi e rientrano nel circuito di riciclo della Soraris. Perché non fondere il tutto e creare un polo unico? «Avremmo reciproci vantaggi» ammette Tonello. A.G.