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Rischio attentati, il “Soco” è blindato

Quest’anno la Fiera del Soco sarà blindata per il rischio attentati
Quest’anno la Fiera del Soco sarà blindata per il rischio attentati
Quest’anno la Fiera del Soco sarà blindata per il rischio attentati
Quest’anno la Fiera del Soco sarà blindata per il rischio attentati

Barriere e blocchi di cemento, restrizioni su bottiglie di vetro e lattine, più agenti delle forze dell’ordine e il centro del paese chiuso al traffico. Sale il livello di guardia in occasione dell’Antica Fiera del Soco di Grisignano, prevista dall’8 al 14 settembre. Se da un lato, la sicurezza della manifestazione fieristica era già stata ampiamente potenziata, in occasione della circolare firmata dal capo della polizia Franco Gabrielli, redatta dopo i disordini avvenuti a Torino durante l’ultima finale di Champions League, i recenti tragici fatti di Barcellona hanno portato ad ulteriori accorgimenti.

Guai però a parlare di fiera “blindata”, come dichiarato da Renzo Lotto, sindaco di Grisignano di Zocco, che nei giorni scorsi si è seduto ad un tavolo tecnico con il questore Giuseppe Petronzi, con il prefetto vicario Lucio Parente e con i rappresentanti delle forze dell’ordine. «Fiera blindata? No, solo più sicura - commenta il primo cittadino -. C’erano già state delle restrizioni negli anni passati riguardo ad esempio alle bottiglie di vetro, ora il divieto di vendita è stato esteso anche alle lattine». I cambiamenti maggiori, riguardano però la viabilità: se fino all’anno scorso, infatti, le auto potevano transitare per il centro del paese, attraverso una serie di sensi unici creati appositamente per la fiera, da quest’edizione invece le vie principali, compresa la statale che collega Vicenza a Padova, diventeranno esclusivamente pedonali. «Per noi è una grossa novità perché i sensi unici avevano funzionato bene l’anno scorso - continua Lotto -, non avevamo quindi intenzione di modificare ulteriormente la viabilità». Le quattro principali vie d’accesso al centro del paese (direzione Vicenza, Camisano, Padova e Montegalda) verranno dunque sbarrate con barriere o blocchi di cemento. «Ci stiamo organizzando per comprarle o noleggiarle, inoltre dobbiamo pensare a come posizionarle. Il passaggio di alcuni mezzi, come quelli dei residenti, andrà infatti garantito».

Indispensabili, dunque, le vie alternative per il traffico, tra le quali via Alcide de Gasperi, per chi arriverà da Vicenza o Camisano, e via John Kennedy, per chi arriverà invece da Montegalda o Padova. Non mancherà poi un potenziamento della segnaletica per le vie d’uscita, specie nell’area Luna Park e nell’area Oro, e un aumento degli agenti delle forze dell’ordine. «I quattro accessi con le barriere dovranno essere presidiati, per questo sono necessari più agenti. La questura ha dimostrato molta disponibilità e ci fornirà più uomini». Per la prima volta, inoltre, all’interno della Fiera del Soco ci sarà un presidio fisso dei Vigili del Fuoco. Inevitabile, un aumento dei costi organizzativi, «ma sono ben accetti se ci consentiranno di garantire maggiore sicurezza» conclude Lotto, che riesce comunque a guardare il bicchiere mezzo pieno: «Senza le aree di promiscuità tra auto e pedoni, i visitatori della fiera avranno più spazio per passeggiare».

Marco Marini

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