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Occhio al rosso, telecamere in arrivo

Una delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDAUna delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDA
Una delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDAUna delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDA
Una delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDAUna delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDA
Una delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDAUna delle telecamere che saranno presto in funzione. GUARDA

Entreranno presto in funzione le telecamere installate in questi giorni nelle vicinanze del semaforo che regola l’incrocio tra le vie Ponte, Roma e Veneto, a Ponte di Castegnero, frazione dell’omonimo Comune, sulla provinciale Riviera Berica, la principale direttrice lungo l’asse tra Vicenza e Noventa.

Serviranno per rilevare le infrazioni degli automobilisti che non si fermano quando scatta il rosso dell’unico semaforo del Comune. Una pericolosa pratica che sembra accadere in maniera ricorrente durante gli orari notturni e che è stata più volte segnalata al comando della polizia locale da diversi utenti.

Per arginare il rischioso fenomeno, che interessa anche gli altri incroci sulla Riviera Berica regolati da semaforo, la soluzione adottata a Castegnero potrebbe essere replicata anche a Nanto e a Longare. «Va subito precisato che non si tratta di un intervento messo in piedi per far cassa, ma di una valutazione che si è basata esclusivamente sull’obiettivo della prevenzione degli incidenti, per garantire una maggiore sicurezza stradale», precisa il sindaco di Castegnero, Luca Cavinato. Poi spiega che «L’incrocio è pericoloso e anche se quel semaforo è sempre attivo, è successo che, nonostante il rosso, qualcuno passi lo stesso, specie di notte, rischiando di causare incidenti andando a scontrarsi con chi sta passando con fiducia con il verde. Così abbiamo deciso di dare un taglio a questa situazione con un sistema di videosorveglianza dotato di visione notturna che legge le targhe 24 ore al giorno».

L’impianto, costato circa 35 mila euro, compresa la gestione della manutenzione, riuscirà a garantire anche altri servizi. Grazie al collegamento con le banche dati della polizia locale e delle altre forze dell’ordine, sarà infatti possibile risalire alle auto rubate e verificare se il veicolo in transito ha effettuato la revisione o è sprovvisto della copertura assicurativa.

Il sistema, che sarà gestito dagli agenti della polizia locale convenzionata di Longare, prevede lo scatto di sette fotogrammi a passaggio, una sorta di mini-filmato che dovrebbe immortalare, senz’ombra di dubbio, l’eventuale infrazione nel momento stesso in cui viene commessa.

«Voglio rassicurare i cittadini che non è un autovelox e che i tempi di disimpegno dell’incrocio, durante il giallo, saranno quelli massimi consentiti», aggiunge il vicesindaco Marco Montan, con delega a polizia locale e sicurezza pubblica. «C’è chi ha rischiato di essere travolto da chi passa col rosso, posso testimoniarlo personalmente – aggiunge -. Per questo daremo il via alla sperimentazione che partirà ai primi di marzo e che precederà la piena operatività delle nuove telecamere. Inizieremo noi per primi a Castegnero, ma se i frutti saranno buoni questo tipo di videosorveglianza potrebbe essere esteso ad altri incroci sulla Riviera Berica, come a Nanto e a Longare. È un’ipotesi questa di cui abbiamo parlato in conferenza dei sindaci».

Matteo Guarda

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