Nuova aula studio gestita dai ragazzi Aperta fino a sera

Gli studenti leoniceni che devono preparare gli esami hanno quest’anno a disposizione un’aula studio nuova di zecca. Al piano rialzato della barchessa di villa Mugna, nell’angolo che confina con la biblioteca civica, è stato ricavato un locale ampio e ben attrezzato nel quale i ragazzi possono concentrarsi al meglio per lo studio. Il completamento di questa nuova struttura consente di ampliare il servizio, offrendo uno spazio in più che potrà essere usato anche negli orari in cui la biblioteca è chiusa al pubblico. Durante i periodi di normale apertura continuerà infatti a funzionare la sala studio del primo piano e gli studenti dovranno sempre coabitare con l’utenza normale interessata alla prenotazione dei libri e alla lettura dei giornali e delle riviste. Quando la biblioteca chiude, gli studenti si spostano nella nuova aula, distante pochi passi, e possono riprendere il loro lavoro in piena tranquillità. «Da tempo – spiega l’assessore alla cultura Francesca Dovigo – i ragazzi della consulta giovanile chiedevano di poter aver uno spazio in più per potersi dedicare allo studio. L’esistenza in biblioteca di un ingente patrimonio librario non consente l’utilizzo della struttura in mancanza del personale addetto e senza l’attivazione dei sistemi di sicurezza. Per contro, trattandosi di uno spazio pubblico, anche la nuova sala studio richiede una adeguata sorveglianza, che non possiamo garantire per tutto il tempo richiesto. Per questo motivo i ragazzi si assumono la responsabilità della gestione nelle ore extra orario e garantiscono il funzionamento del servizio. Il nuovo locale è realizzato secondo le normative di legge richieste ed è dotato di aria condizionata e di uscite di scurezza». Alle 19, dunque, i ragazzi sciamano dalla biblioteca in cortile e poi salgono nell’aula della barchessa. Qualcuno approfitta della pausa per una sigaretta e un po’ di relax, qualcun altro si lamenta per lo sforzo di riprendere la concentrazione, ma dopo un po’ tutti sono al loro posto. Entrando, hanno messo la loro firma su un foglio presenze che identifica il nome dei frequentatori e offre ai responsabili del comune le generalità delle persone alle quali rivolgersi in caso di bisogno. Il clima è disteso e al momento gli studenti sono una decina. L’aula è aperta fino alle 21 e piano piano si riempirà. L’assessore assicura che di solito questo accade e che per ovviare al super affollamento sono stati collocati due tavoli in più nel pianerottolo di entrata. Questo l’orario di apertura dell’aula studio: lunedì, martedì e giovedì dalle 19 alle 21; mercoledì dalle 14 alle 21, sabato dalle 10 alle 14. Il servizio di autogestione sarà attivo per tutto giugno e fino alla metà di luglio. Si riprenderà dopo le vacanze per le prime due settimane di settembre e di gennaio. L’accesso è gratuito per tutti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA