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«Maltratta il nonno» È assolto dal giudice

Nell’estate dello scorso anno, il giudice lo aveva allontanato dall’abitazione perché c’era il sospetto che rendesse la vita impossibile al nonno che lo ospitava, ed era tornato a vivere dalla mamma. Ma ora Alex Pauletto, 24 anni, residente ad Arcugnano, ha ottenuto ragione in tribunale, dove il giudice Cuzzi, accogliendo la richiesta della difesa, con l’avv. Lara Franchini, lo ha assolto perché il fatto non sussiste. Il giovane doveva rispondere di maltrattamenti in famiglia perché avrebbe tormentato il nonno, di 80 anni. Avrebbe tenuto nei suoi confronti, contestava la procura, un atteggiamento violento e prevaricatore, offendendolo con parole pesanti, minacciandolo di frequente, anche di morte, e servendosi di un coltello da cucina; lo avrebbe anche aggredito, prendendolo per il bavero e strattonandolo. Lo avrebbe costretto ad accettarlo in casa, senza un lavoro, «libero di fare qualunque cosa in qualunque orario, senza dovere rendere conto e senza contribuire in alcun modo alle spese». I fatti contestati sarebbero andati avanti dal 2015 al 2017. In realtà, in aula è emersa una verità diversa, e il tribunale ha assolto il giovane con formula piena. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

L.N.

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