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Lavori al depuratore per 500 mila euro

Acque Vicentine ha completato i lavori all’impianto di depurazione
Acque Vicentine ha completato i lavori all’impianto di depurazione
Acque Vicentine ha completato i lavori all’impianto di depurazione
Acque Vicentine ha completato i lavori all’impianto di depurazione

Sta iniziando a lavorare a pieno regime l’impianto di depurazione di via Strada alta a Bressanvido, dopo la conclusione dei lavori di ampliamento della struttura.

Il progetto, fortemente voluto da Acque Vicentine e dalla locale amministrazione comunale, ha portato a un aumento della capacità della struttura di oltre il 30 per cento. L’investimento, non trascurabile, di circa 500 mila euro consente di rispondere in maniera più efficiente alle esigenze specifiche dell'area: sia dal punto di vista quantitativo – la potenzialità passerà dagli attuali 3.000 abitanti equivalenti a 4.000 -, sia sotto il profilo della qualità del trattamento. L’intervento di Acque Vicentine si inserisce in un più ampio piano di azione che interessa il territorio e che prevede il completamento delle opere fognarie in via Fornace e in via Caffo grazie ad un investimento complessivo di 240 mila euro.

LE NOVITÀ. «Un progetto integrato – sottolinea il sindaco di Bressanvido Giuseppe Bortolan – che migliorerà concretamente la qualità del servizio offerto ai cittadini e l’impatto sull’ambiente, superando le criticità che potevano verificarsi in particolare in occasione di periodi di piogge intense. Era un progetto cui tenevamo».

«L’impegno nel territorio non si ferma comunque qui», sottolinea il presidente Angelo Guzzo. «Grazie ad un investimento importante stiamo infatti concludendo i lavori in via Fornace e in via Caffo».

I lavori da poco conclusi all’impianto di depurazione di Bressanvido hanno visto la realizzazione di due nuove vasche di sedimentazione secondaria e l’ampliamento delle sezioni di trattamento primario e secondario, all’interno di un quadro di razionalizzazione generale che ha visto sia il recupero e l’ottimizzazione delle infrastrutture esistenti che l’acquisizione di aree confinanti.

ZONA DI INTERESSE. L’adeguamento della struttura di Bressanvido è nato anche dalla specifica richiesta avanzata dalla Commissione Tecnica Provinciale per l’Ambiente di aumentare la portata da trattare nel comparto biologico.

Una richiesta che Acque Vicentine ha raccolto e che ha le sue basi nel fatto che lo scarico dell’impianto avviene in una zona nota tecnicamente come “SIC-ZPS” (Sito di interesse comunitario e Zona di protezione speciale) ad alto pregio ambientale. A.F.

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